La scelta dell'università

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Questo articolo è stato pubblicato il 08 giugno 2010 alle ore 09:45.

DOPPIO TITOLO
I programmi a doppio titolo o double degree sono percorsi di studio concordati con atenei esteri che prevedono la mobilità di studenti e docenti. Durata dell'esperienza ed esami da sostenere all'estero sono stabiliti sulla base di accordi bilaterali tra le Università. Al termine viene rilasciato un titolo doppio, valido nei due paesi, senza altre procedure di riconoscimento. Se il percorso riguarda più di due atenei il titolo è multiplo.

PROCESSO DI BOLOGNA
È un processo di riforma del sistema universitario europeo. Prende il nome dall'accordo firmato nel 1999 a Bologna dai ministri di 29 Paesi europei. Punta all'integrazione dei sistemi, a garantire la possibilità di proseguire gli studi in un altro paese europeo, a una maggiore capacità di attrazione nei confronti di cittadini provenienti da altre parti del mondo e a un'offerta di base di alta qualità. Ad oggi vi partecipano 46 Stati.

TIME
È questo l'acronimo di Top industrial managers for Europe. Si tratta di un consorzio creato nel 1989 che conta oggi di 55 atenei europei dell'area tecnica e e tecnologica. L'obiettivo è promuovere l'accellenza attraverso un sistema di accordi bilaterali tra atenei meIn Italia ne fanno parte il Politecnico di Milano e di Torino, le Università di Padova e Trento. Il Paese più rappresentato è la Francia, con 9 atenei.

TIME DOUBLE DE GREE
È un bollino di garanzia sulla qualità del doppio titolo ottenuto all'interno delle università che aderiscono al consorzio Time. I primi verranno rilasciati entro fine anno da una commissione che verificherà caso per caso i curricula. Per ottenerlo bisogna rispettare alcuni requisiti specifici: almeno tre semestri all'estero, un carico di lavoro pari a 60 crediti e un piano di studio che consenta di approfittare delle differenze tra le due sedi.

CURRICULUM DIDATTICO
Percorso di studio universitario e di esperienze maturate dallo studente. Uno stesso corso di studio può prevedere diversi curricula, ovvero differenti percorsi formativi che caratterizzano il corso in base alle figure professionali che intende formare. Il curriculum di un corso di laurea viene indicato nel regolamento didattico del corso di studio.

CREDITI FORMATIVI
Sono l'unità di misura adottata per calcolare il lavoro di apprendimento richiesto a uno studente. A un credito corrisponde un carico di lavoro pari a 25 ore. La quantità media di lavoro svolto da uno studente in un anno è fissata convenzionalmente in 60 crediti (1500 ore). Ciò significa che lo studente dovrà maturare 120 crediti per conseguire la laurea e altri 80 per la laurea specialistica, per un totale di 300 crediti.

CLASSI DI LAUREA
Sono un contenitore all'interno del quale sono compresi tutti quei corsi di studio dello stesso livello che, indipendentemente dalle diverse denominazioni date dai singoli atenei, hanno gli stessi obiettivi formativi qualificanti e le stesse attività formative indispensabili. La definizione delle classi è stabilita a livello ministeriale.

ORDINAMENTO DIDATTICO
Stabilisce la denominazione del corso e la classe di appartenenza; gli obiettivi formativi; il profilo professionale del laureato e gli sbocchi occupazionali; il quadro generale delle attività formative con corrispondente numero di crediti, tipologia, ambito disciplinare e settore scientifico-disciplinare; le caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo di studio e a quali corsi di laurea specialistica lo studente può iscriversi

AMMORTAMENTO
Procedimento di restituzione graduale di un finanziamento che prevede il rimborso periodico di una rata comprendente una quota di capitale e una quota di interessi secondo un piano predefinito

EURIBOR
Tasso interbancario di riferimento utilizzato dai paesi dell'Unione europea. Viene calcolato giornalmente e serve come parametro base per calcolare la maggior parte dei prestiti a tasso variabile,cui le banche aggiungonopoi una quota di spread

EURIRS
Tasso interbancario di riferimento diffuso quotidianamente dalla Federazione bancaria europea e pubblicato sui giornali economici. Rappresenta la base per il calcolo del tasso fisso per i finanziamenti concessi dalle banche

SPREAD
Percentuale di ricarico che gli istituti di credito applicano sui tassi Euribor ed EurIrs

TAN (TASSO ANNUO NOMINALE)
Tasso d'interesse applicato all'importo lordo del prestito. Espresso su base annua, viene usato per calcolare la rata mensile. Non comprende gli oneri accessori

TAEG (TASSO ANNUO EFFETTIVO GLOBALE)
Indica, secondo quanto disposto dalla legge 108/1996, il tasso complessivo a carico di chi chiede un prestito, comprensivo di interessi, commissioni, di remunerazioni a qualsiasi titolo e spese, escluse quelle per imposte e tasse

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