Milleproroghe, Bressa chiede chiarimenti al Governo sull'Agenzia per le infrastrutture

Il relatore del decreto milleproroghe in commissione Affari Costituzionali, Gianclaudio Bressa (Pd), ha chiesto «un chiarimento del Governo in merito all'articolo» del provvedimento «che contiene una disposizione sostanziale in base alla quale si prevede la soppressione dell'Agenzia per le infrastrutture stradali e autostradali nel caso in cui, alla data del 31 marzo 2012, non siano stati adottati lo statuto dell'Agenzia e il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri relativo all'individuazione delle unità di personale da trasferire all'Agenzia medesima». È scritto nel resoconto della seduta di ieri delle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio che stanno esaminando il decreto milleproroghe.

Il Pd presenterà un emendamento soppressivo
A tale proposito il Pd dovrebbe presentare un emendamento soppressivo dell'articolo del provvedimento che riguarda proprio l'Agenzia per le infrastrutture stradali e autostradali. A suscitare forti dubbi sarebbe soprattutto il passaggio di alcune funzioni al ministero delle Infrastrutture.

Pdl: non è stata rinnovata la sperimentazione della social card
Il Pdl lamenta la mancanza nel Milleproroghe di alcune proroghe dalla mancata sospensione delle imposte in favore degli alluvionati della provincia di Messina al mancato rinnovo della sperimentazione relativa alla nuova social card, «sperimentazione che era affidata agli enti del Terzo settore».

Anci chiede una estensione della proroga per i rifiuti in Campania
Intanto il presidente dell'Anci, Graziano Delrio e il presidente di Anci Campania, Vincenzo Cuomo hanno preso carta e penna e scritto al ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, per chiedergli di «intervenire, in sede di conversione, con alcune modifiche al decreto Milleproroghe il cui articolo 13, comma 5, ha prorogato solamente i termini relativi al comma 2-ter del cd. Decreto Rifiuti-Campania, riguardanti la cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella Regione Campania». Per Delrio e Cuomo per evitare «ambiguità interpretative» è necessario che la proroga sia «estesa ai commi 5-bis e 5-ter, chiarendo così che i Comuni sono necessariamente titolari del complesso delle entrate indispensabili a coprire i costi sostenuti per lo svolgimento delle attività di gestione dei rifiuti urbani».

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