Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 18 gennaio 2012 alle ore 14:04.

My24
Decreto svuota-carceri in aula al Senato, presentati 140 emendamentiDecreto svuota-carceri in aula al Senato, presentati 140 emendamenti

È arrivato in aula al Senato il decreto svuota-carceri che contiene «interventi urgenti per il contrasto della tensione detentiva determinata dal sovraffollamento delle carceri» e dovrebbe portare a diminuire il sovraffollamento degli istituti penitenziari di circa tremila detenuti subito. Altri 18-22 mila, a regime della riforma, non dovrebbero più entrarci per effetto del blocco del meccanismo cosiddetto delle "porte girevoli". Sono 140 gli emendamenti presentati. L'approvazione del provvedimento, che passerà poi all'esame della Camera, è previsto per domani.

Detenzione domiciliare fino a 18 mesi per la pena residua
Il provvedimento prevede la detenzione domiciliare a chi ha 18 mesi di pena residua da scontare mentre prima, nello "svuota-carceri" del ministro Angelino Alfano, i mesi da "abbonare" erano solo 12. Il decreto, inoltre, evita il vai e vieni delle "porte girevoli" in base al quale ogni anno si calcola che circa 18-22 mila persone entrano ed escono dal carcere nel giro di 48 ore per reati che non destano grave allarme sociale. La soluzione individuata dal governo era quella delle celle di sicurezza delle forze dell'ordine nelle quali recludere gli arrestati in flagranza per reati minori in attesa della convalida del fermo da parte del pm. Poi, per effetto di un emendamento presentato in Commissione giustizia al Senato, dopo le polemiche suscitate proprio dalla scelta delle celle di sicurezza da molti ritenute non idonee per le garanzie dei diritti della persona e per la inidoneità delle strutture, è stata introdotta la possibilità di inviare subito al proprio domicilio le persone arrestate. Tuttavia il governo dovrebbe correggere questa previsione senza "paletti" limitando l'invio al domicilio solo per i fermati per reati non gravi.

Chiudono gli ospedali psichiatrici giudiziari
L'altro elemento rilevante contenuto nello svuota-carcerì - per effetto di un emendamento approvato sempre in Commissione giustizia - è la chiusura definitiva degli Ospedali psichiatrici giudiziari. Sarebbe stata trovata anche la copertura finanziaria per realizzare questo obiettivo per il quale il governo temeva la mancanza di fondi.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi