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Questo articolo è stato pubblicato il 15 marzo 2012 alle ore 18:55.

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Riguarda coloro che hanno raggiunto i requisiti per la pensione entro il 31 dicembre 2011 e sono esclusi dall'applicazione delle regole della manovra Monti-Fornero. In particolare, il legislatore si è ricordato di salvaguardare alcuni assicurati che si trovano in determinate situazioni, al fine di consentire loro l'accesso con le regole precedenti il decreto legge 201/2011. Il comma 3 dell'articolo 24 del decreto Monti stabilisce che coloro che hanno maturato i requisiti per l'accesso alla pensione con la normativa antecedente l'entrata in vigore del decreto stesso avranno il diritto di andare in pensione con quella normativa; viene data facoltà di "proteggere" il diritto acquisito, chiedendone la certificazione al proprio ente previdenziale. In maniera specifica, la nuova disposizione prevede che il lavoratore che maturi entro il 31 dicembre 2011 i requisiti di età e di anzianità contributiva, previsti dalla normativa vigente, prima della data di entrata in vigore del decreto Monti, per il diritto all'accesso e alla decorrenza del trattamento pensionistico di vecchiaia o di anzianità, consegue il diritto alla prestazione pensionistica secondo questa normativa e può chiedere all'ente di appartenenza la certificazione di tale diritto. Con questa norma tutti coloro che hanno raggiunto il diritto alla pensione di anzianità o di vecchiaia con le regole vigenti alla data di entrata in vigore del decreto legge, più volte citato, seguiranno queste regole e non subiranno la riforma.

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