Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 24 dicembre 2012 alle ore 06:40.

Quindi, nella stessa Alfa Snc, se uno dei due soci cedesse la propria quota in parte a un terzo soggetto e in parte al vecchio socio, la differente ripartizione verrebbe utilizzata già per l'imputazione del reddito 2012.
Non del tutto definita, invece, appare la situazione nella quale viene posta in essere una cessione di quote (quindi una modifica della partecipazione al capitale sociale) tra i medesimi soci già esistenti (un socio cede parte della propria partecipazione all'altro socio); nonostante l'atto determini una conseguenza civilistica evidente, le istruzioni per compilare la dichiarazione prescrivono che gli effetti fiscali si producano solo dal successivo anno.
In tal senso, la cautela dell'amministrazione potrebbe essere ammorbidita, proprio per il fatto che i soggetti hanno deciso di modificare, dapprima, la quota di partecipazione al capitale e la differente ripartizione degli utili rappresenta solo una conseguenza del primo atto. Se così non fosse, peraltro, basterebbe l'ingresso di un nuovo socio con una percentuale minima, per tornare ad ottenere l'efficacia immediata.
La predetta situazione delle società personali subisce una modifica radicale se riferita agli studi associati tra professionisti (anche qualificate come associazioni professionali). In tal caso, è lo stesso articolo 5 del Testo unico delle imposte sui redditi che consente di calibrare diversamente la quota di partecipazione al reddito, in considerazione del fatto che quest'ultima potrebbe tenere conto del differente apporto quantitativo e qualitativo dei singoli partecipanti.
C'è allora tempo di predisporre l'atto pubblico o la scrittura privata autenticata di diversa attribuzione del reddito sino alla data di presentazione della dichiarazione dei redditi, anche se il meccanismo dovrà essere stato già determinato in precedenza, per poter effettuare il conteggio dei tributi entro la scadenza di versamento delle imposte.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L'imponibile delle società personali si imputa
ai soci che rivestono questa qualifica alla fine del periodo. Differenti imputazioni del reddito tra i soci già esistenti acquisiscono efficacia fiscale solo a decorrere dall'esercizio successivo a quello durante il quale sono formalizzate (efficacia differita)
La variazione della quota di utile o di perdita attribuibile ai soci di società personali va formalizzata con un atto notarile di modifica dello statuto. L'atto viene comunicato dal notaio rogante al registro delle imprese e va formalizzato entro la fine del 2012 affinché possa avere efficacia dal 2013
La Alfa Snc è partecipata da due soci paritari, che hanno sempre diviso gli utili al 50 per cento.
A causa dell'età di uno dei due soci, che presta un'attività ridotta rispetto all'altro, si decide di attribuire l'80% degli utili al socio più giovane e il 20% al socio anziano. L'atto di modifica dei patti sociali viene redatto il 21 dicembre 2012, e avrà un'efficacia fiscale differita al 2013
Le società a responsabilità limitata possono, d'accordo con i propri soci, optare per la tassazione per trasparenza: il reddito prodotto in ciascun anno dalla società viene direttamente imputato ai soci, che lo dichiarano ai fini Irpef a prescindere dall'incasso del dividendo
La cessione della quota di un socio non pregiudica
la continuazione del regime di tassazione
per trasparenza; tuttavia, è necessario verificare l'effetto fiscale dell'atto. Lo stesso è direttamente opponibile all'amministrazione finanziaria
ove determini una variazione della compagine societaria con l'ingresso di un nuovo socio,
oppure con l'uscita di un socio.
Diversamente, l'atto ha efficacia differita
La Beta Srl, che applica il regime di trasparenza sin dal 2010, è composta da due soci (Rossi e Verdi), ciascuno titolare di una quota del 50%. Il 28 dicembre 2012 socio Verdi cede una parte della propria quota di partecipazione al signor Bianchi (30% del capitale) e l'altra parte al signor Rossi (20% del capitale). Il reddito del 2012 verrà imputato integralmente ai soci Rossi e Bianchi
L'imprenditore individuale può formalizzare la presenza di familiari che lo coadiuvano e può imputare loro una quota di reddito (non superiore
al 49%) in base al lavoro prestato.
Le decisioni sulla conduzione dell'impresa spettano solo al titolare, mentre i familiari hanno diritto
agli incrementi di valore
L'impresa familiare deve essere formalizzata
con una scrittura privata autenticata o con un atto pubblico redatto da un notaio.
Se la ditta individuale è già attiva, l'atto dovrà essere completato prima della fine del 2012,ai fini dell'imputazione del reddito a decorrere dal 2013. Se l'atto è stipulato ai primi di gennaio, l'efficacia
è differita di un anno.
Francesco Esposito intende formalizzare l'impresa familiare con la moglie Luisa Brambilla che lo supporta per le incombenze amministrative, per un valore pari al 35% del reddito prodotto. I coniugi si recano dal notaio per la scrittura privata autenticata in data 28 dicembre 2012.

Approfondimenti dalle banche dati del Sole 24 ORE

Legge

Decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986 , n. 917
Gazzetta Ufficiale 31 dicembre 1986, n. 302 - Supplemento Ordinario


Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi.

TITOLO I - Imposta sul reddito delle persone fisiche - Capo I - Disposizioni generali

Shopping24

Dai nostri archivi