Fisco, pensione, casa, lavoro: ecco le scadenze e le novità in arrivo nel 2014

Si lavora alle cure all'estero
Servirà almeno un anno per dare attuazione alla direttiva sulle cure transfrontaliere in vigore nell'Unione dal 25 ottobre e in via di recepimento in Italia: la bozza di Dlgs ha avuto il via libera dal Cdm il 3 dicembre scorso ed è in attesa del parere della Conferenza Stato-Regioni e delle commissioni parlamentari in vista del suo perfezionamento. Paletti e regole sono ancora in gran parte da fissare così come dev'essere realizzato il Punto di contatto nazionale accessibile dal portale della Salute dove cittadini e operatori troveranno tutte le informazioni.
Direttiva 2011/24/Ue

Vicino il Patto Salute
Il nuovo Patto per la salute dovrà essere chiuso già a inizio 2014 e avrà una validità quinquennale secondo le scelte di Regioni e ministero della Salute. Il Patto conterrà le regole per rendere appropriate le prestazioni erogate dal Ssn, ma anche misure di razionalizzazione, come i nuovi standard per gli ospedali. Questi prevedono una riduzione di circa 14mila posti letto per acuti e un aumento di circa 6.700 posti letto per riabilitazione e lungodegenza, interventi di riconversione sulle strutture più piccole e di potenziamento sui servizi di emergenza. Le cure "h24" sul territorio dovranno rappresentare l'alternativa al ricorso eccessivo al pronto soccorso. In sostanza, basta con il medico di famiglia "battitore libero": il modello sarà multiprofessionale. Per i medici dipendenti le regole del turn over sono da rivedere e vanno inseriti in ruolo gli specializzandi agli ultimi anni;
per la qualifica dirigenziale ci vorrà un concorso ad hoc. Revisione per il prontuario farmaceutico, categorie omogenee e tracciabilità per i dispositivi medici.
Patto per la Salute