Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 13 agosto 2010 alle ore 14:03.
Il numero uno dell'Udc, Pierferdinando Casini, lo ha detto ai suoi compagni di partito in 160 caratteri utilizzando un semplice sms. «Non possiamo riposarci. C'è il rischio fortissimo di elezioni anticipate alla ripresa. Utilizzate l'estate per mobilitarvi nel territorio». Così, trasformandoci per un giorno in elettori dei centristi dopo essere stati fan del Cavaliere e di Bossi, anche noi abbiamo raccolto l'invito e, in attesa del partito della nazione che Casini e i suoi vogliono lanciare tra qualche settimana, siamo andati a capire se l'Udc è pronta a rispondere alla mobilitazione di Silvio Berlusconi che ha chiamato i suoi alle armi a cominciare dalla Rete.
L'accoglienza lascia subito intendere un messaggio chiaro: e cioè che Casini è già tutto proiettato sul nuovo partito il cui nome campeggia ovunque sul sito dell'ex scudo crociato. Anche se il manifesto dell'Udc si apre con le parole di Don Luigi Sturzo rivolte «a tutti gli uomini liberi e forti», gli stessi cui era indirizzato lo spot elettorale con cui nel 2008 Casini lanciò la sfida a Silvio Berlusconi. «Ancora una volta - disse allora il numero uno dell'Udc - la storia ci chiede di essere liberi e forti. Noi non corriamo da soli, corrono con noi gli italiani stanchi di una politica che considera gli italiani solo come utenti televisivi».
Eppure nel futuro partito della nazione il piccolo schermo non sembra così irrilevante. Visto e considerato che sul sito internet c'è posto anche per una web tv con un destino poco fortunato. Dal momento che, cliccando sul link, un breve avviso ci informa della fine di iocentrotv. Il cui nome è tutto giocato sullo slogan usato da Casini prima nelle elezioni del 2006 e poi in quelle del 2008. Ma noi vogliamo capire come quel "io c'entro" possa essere ora declinato.
Così scopriamo che esiste un'area riservata per sottoscrivere la newsletter e soprattutto per effettuare il tesseramento on-line. Compiliamo tutto con precisione per scoprire però poco dopo che della newsletter e della possibilità di tesserarci già sul web non c'è alcuna traccia. Come pure di servizi riservati agli iscritti. Tra le due versioni del sito, dunque, non c'è alcuna differenza. Ci sono le notizie e l'agenda degli appuntamenti, che sono però visibili a tutti i naviganti, e ci sono i video e l'agenda degli appuntamenti del partito. Non abbastanza forse per noi potenziali elettori e per dar seguito all' "io c'entro" del 2006...