Lo stato maggiore del Pdl riunito con Berlusconi per lanciare la sfida ai finiani

«La durata? Con i politici non si sa mai...». Il premier Silvio Berlusconi si lascia andare a una battuta alla vigilia del vertice di oggi a Palazzo Grazioli con lo stato maggiore del Pdl e alcuni ministri del governo, il guardasigilli Angelino Alfano e il titolare dell'Economia, Giulio Tremonti. La sintesi perfetta dell'obiettivo dell'incontro è affidata al capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, che prima di varcare il portone della residenza romana del premier, si intrattiene qualche minuto con i cronisti. Si tratterà, spiega Cicchitto, «di mettere a punto una posizione che Berlusconi porterà in Parlamento, e anche una chiarificazione politica che ci dirà se c'è una maggioranza o se si va al voto».

La linea del Cavaliere, per uscire dall'empasse del momento, comincia dunque a prendere forma. E il summit di oggi sarà chiamato a puntellare il rilancio dell'azione di governo sui famosi quattro punti (giustizia, federalismo, mezzogiorno e fisco) e a verificare le condizioni del confronto interno al Pdl. Il tutto partendo appunto da un documento programmatico su cui testare, alla ripresa dei lavori parlamentari, la componente che fa capo al presidente della Camera, Gianfranco Fini. Che ieri ha mandato segnali distensivi dopo il durissimo affondo della fondazione Farefuturo contro il Cavaliere. Segno che forse le possibilità di una ricomposizione non sono del tutto azzerate.

Vero, è, comunque, che oggi si parlerà anche di elezioni. E, in vista di un eventuale ritorno alle urne, se la situazione dovesse precipitare, Berlusconi sembra deciso anche a rivedere l'organizzazione del partito per rinsaldare il legame con il territorio e affidare ai più movimentisti (da Valducci alla Brambilla, da Mantovani alla Meloni) il compito di promuovere tra le gente i risultati conseguiti dall'esecutivo. Ora però l'attenzione è tutta sul vertice di Palazzo Grazioli, i cui tempi si annunciano lunghi tanto che non viene escluso da alcuni partecipanti che i lavori possano protrarsi fino a stasera.