House Ad
House Ad
 

Notizie Italia

La minaccia di La Russa ricompatta i finiani. Rispunta l'idea di un nuovo partito

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 27 agosto 2010 alle ore 18:12.

Per capire che aria tira dalle parti di Futuro e libertà dopo l'annuncio della convocazione dei parlamentari finiani con incarichi nel Pdl, basta la battuta di uno dei falchi dell'ex leader di An. «Questa iniziativa accelera ancor di più la nascita di un nuovo partito. La Russa ci ha fatto una grande cortesia. E anche le colombe stanno sposando la linea dell'ala più oltranzista». D'altro canto, aggiunge il finiano, «come si può chiamare una struttura che annovera 45 parlamentari, una fondazione, una organizzazione sempre più capillare sul territorio e un organo di informazione?».

Come dire, insomma, che un partito nei fatti già esiste e che spetterà solo a Gianfranco Fini (presto a colloquio con il governatore Roberto Cota, emissario del Carroccio) decidere quando formalizzarne la nascita. Non avverrà comunque a Mirabello, la storica festa di An che il 5 settembre vedrà salire sul palco proprio il presidente della Camera, ma la direzione sembra ormai imboccata. «Bisogna metterci solo l'insegna - è il ragionamento - e ciò potrebbe avvenire entro l'anno». Certo poi, quando la parola passa all'ala più moderata i toni si smorzano, almeno su quel fronte. «A Mirabello - spiega il viceministro Adolfo Urso al Sole24ore.com - Fini farà un discorso alto alla nazione. Alzeremo l'asticella, ma non faremo un nuovo partito lì». E dopo? «Anche in prospettiva - prosegue Urso - sarebbe comunque qualcosa di molto diverso, di molto più innovativo di quello che furono Forza Italia e Alleanza nazionale. Dovranno inseguirci».

Lo spirito nella truppa finiana è questo. E la sensazione è che la sortita di La Russa abbia finito per ricompattare ancor di più la squadra del presidente della Camera. Che vedrà Fini il 4 settembre, alla vigilia di Mirabello. «Ci ritroveremo tutti insieme - sottolinea al Sole24ore.com Silvano Moffa, presidente della commissione Lavoro alla Camera e coordinatore dei gruppi di Fli - per riprendere le file dopo le vacanze e la sera stessa ci sposteremo tutti alla festa». Poi torna sull'annuncio di La Russa e lui, che è sempre misurato, abbandona il consueto aplomb e sfodera parole forti. «C'è sempre qualcuno - aggiunge - che vuole sfasciare la tregua, La Russa dovrebbe prima chiarirsi un po' con se stesso e non confondere le questioni disciplinari con quelle politiche. L'eccesso di protagonismo gioca qualche brutto scherzo alle volte».

L’articolo continua sotto

Bossi promuove a pieni voti il "porcellum":  «La legge elettorale è perfetta»

Bossi promuove a pieni voti il "porcellum" e la Lega si prepara a mediare con Fini, Cota in missione

«È una legge perfetta, non si può tornare al passato quando gli accordi si facevano dopo il voto.

Per Barroso l'Italia ha retto la crisi meglio di altri paesi europei (Italy Photo Press)

Per Barroso l'Italia ha retto la crisi meglio di altri paesi europei. «Il problema resta il debito pubblico»

Il presidente della Commissione europea, Jose Manuel Barroso, ribadisce che l'Italia ha retto alla

La Russa detta la linea: niente incarichi nel Pdl per i parlamentari finiani

La linea si annuncia durissima. Almeno a giudicare dalle parole di uno dei coordinatori del Pdl,

Tags Correlati: Adolfo Urso | AN | Camera dei deputati | Denis Verdini | FI | Generazione Italia | Gianfranco Fini | Lega | Mirabello | Orgoglio | Partiti politici | PDL | Roberto Cota | Sandro Bondi |

 

Perché, è l'analisi di Moffa, altri sono i problemi che il Pdl dovrebbe sciogliere. «Parliamo di un partito - precisa - in cui gli elementi di sovrapposizione sono talmente diffusi che il problema non è certo rappresentato da 4-5 finiani che hanno incarichi a livello locale. Qui si guarda al dito piuttosto che rivolgersi alla luna». E Urso è molto meno diplomatico. «Il problema qui è chi decide l'incompatibilità dei parlamentari di Fli. La Russa che fa il ministro della Difesa part-time? Sandro Bondi che è ministro della Cultura? O Denis Verdini che è perlomeno incompatibile per altri e più tristi motivi? Sono loro che devono sanare lo strappo con Fini, noi non siamo ostaggi raccattati per strada e in attesa di giudizio, come crede La Russa».

Insomma, l'annuncio del ministro-coordinatore ha riaperto la ferita. «È l'ennesimo intervento a sciabolata - ragiona con il Sole24ore.com un altro finiano, Giuseppe Valditara - che ci fa capire come nel Pdl non c'è più spazio per una ricomposizione. Ritengo improbabile che ci possa essere un ritorno nel partito a giudicare dalle ultime dichiarazioni che sembrano dirette a legittimare, a sancire ulteriormente la nostra espulsione dal Pdl». Orgoglio ferito, ma i finiani appaiono ancora più compatti e pronti a ricominciare da Mirabello. «Sarà la prima grande riunione di tutti i circoli di Generazione Italia - aggiunge Valditara - e Fini parlerà agli italiani per puntellare i confini di una destra moderna ed europea che non ha trovato espressione in questo Pdl».

Bossi difende la legge elettorale e la Lega si prepara a mediare con Fini

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da