Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 07 settembre 2010 alle ore 16:58.
L'ipotesi di elezioni anticipate «è sempre stata plausibile perché in democrazia le elezioni ci sono periodicamente». A parlare è il coordinatore del Pdl e ministro della Difesa, Ignazio La Russa, lasciando palazzo Grazioli dopo il vertice del Popolo delle libertà con il premier Silvio Berlusconi, seguito alle frizioni causate dal discorso di Fini a Mirabello. La Russa non si è invece sbilanciato sulla data dell'incontro con il Capo della Stato, sollecitato ieri da Berlusconi e Umberto Bossi. «Si vedranno - ha detto - quando il presidente Napolitano sarà disponibile».
Il vertice a palazzo Grazioli, ha sottolineato lasciando via del Plebiscito, Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo del Pdl al Senato, si è svolto in «un clima ottimo e abbondante» ed è servito «a preparare l'ufficio di presidenza di domani». Che l'altro coordinatore del Pdl, Denis Verdini, ha precisato essere stato convocato per domani alle ore 18.
Intanto Beppe Pisanu (Pdl), presidente della commissione antimafia sottolinea che «non è prassi costituzionale» che Berlusconi e Bossi chiedano un incontro al capo dello Stato per chiedere le dimissioni di Gianfranco Fini da presidente della Camera. «Non si vedono - spiega Pisanu - le infrazioni costituzionali né di tipo regolamentare che possano motivare formalmente le richieste di dimissioni di Fini».
Silvana Mura (Idv), chiede a Bossi di spiegare, prima di salire al Quirinale, «perché non fece dimettere l'allora presidente della Camera Irene Pivetti quando la Lega tolse la fiducia al primo governo Berlusconi».
Una grande manifestazione di piazza a Milano, il 3 ottobre, per parlare ai cittadini, spiegare i cinque punti su cui si misurerà la maggioranza e spiegare «le cose fatte dal governo fino a qui». Sarebbe questa una delle decisioni prese questo pomeriggio a palazzo Grazioli durante il vertice del Pdl con Silvio Berlusconi. Secondo quanto si è appreso il premier, in occasione della festa del Pdl che si terrà appunto il 6 ottobre nel capoluogo lombardo, interverrà personalmente e terrà un comizio.