House Ad
House Ad
 

Notizie Europa

La Nato via dall'Afghanistan entro il 2014. L'Italia invia altri 200 addestratori, Obama ringrazia

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 20 novembre 2010 alle ore 12:12.

Duecento nuovi addestratori italiani in Afghanistan. Obama ringrazia Frattini

La Nato ha approvato la nuova strategia di uscita dall'Afghanistan: lo ha confermato un portavoce dell'Alleanza atlantica. Il ritiro delle truppe di combattimento avrà inizio nei primi mesi del 2011 e sarà completato entro la fine del 2014. L'obiettivo è riconsegnare la sicurezza «di tutte le province» del Paese alle forze locali «entro la fine del 2014».

La Nato sosterrà gli sforzi afghani nella direzione di «riconciliare e reintegrare quei membri dell'insorgenza che rinunciano alla violenza, tagliano i collegamenti con i gruppi terroristici e accettano la costituzione afghana». Ai lavori partecipano i 28 leader dei membri della Nato (per l'Italia Silvio Berlusconi) e di altri 20 Paesi coinvolti nell'Isaf, più il presidente afghano Hamid Karzai e il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-Moon.

Il summit dibatte la exit strategy dall'Afghanistan che sarà avviata nel 2011 , ma non solo. Nato e Russia, recita la bozza della dichiarazione congiunta che farà seguito oggi al Consiglio Nato-Russia di Lisbona, «si asterranno dalla minaccia e dall'uso della forza» l'uno contro l'altra e viceversa. l'incontro tra i leader dell'Alleanza con il presidente russo Dimitri Medvedev per il Consiglio Nato-Russia segna infatti la ripartenza dei rapporti dopo la crisi innescata dalla guerra in Georgia.

Altro tema sul tavolo lo scudo anti-missile, dopo l'intesa raggiunta ieri. Il presidente turco Abdullah Gul ha confermato che il progetto di un nuovo sistema antimissile della Nato, approvato venerdì sera dagli alleati a Lisbona, ha accolto tutte le richieste di Ankara, che ha così dato il suo assenso. Dall'incontro si apprende che la Nato e la Russia sono determinati «a creare le condizioni per un mondo senza armi nucleari»: è quanto si dichiara nella bozza di conclusioni del Vertice Nato-Russia. Gli alleati e la Russia sono d'accordo nel discutere «su come proseguire la cooperazione nel campo della difesa missilistica» e approvano un'analisi congiunta sulle minacce.

Il presidente francese Nicolas Sarkozy ha definito «storica» la decisione della Nato di avviare una cooperazione con la Russia sul sistema antimissili. «È una decisione storica» ha detto ai giornalisti al termine della seconda sessione del vertice Nato di Lisbona.

L’articolo continua sotto

Duecento nuovi addestratori italiani in Afghanistan. Obama ringrazia Frattini

LISBONA - Se il 2011 sarà per tutti i Paesi della missione Isaf che operano in Afghanistan l'anno

La Nato da il via libera allo scudo che proteggerà 28 paesi (Epa)

Dopo lo scudo il vertice Nato dà il via libera alla strategia di transizione in Afghanistan

Via libera da parte del vertice Nato alla strategia di transizione in Afghanistan che partirà

Berlusconi al telefono per il nuovo caso che agita il governo ritarda di oltre un'ora al vertice Nato (Ansa)

Berlusconi arriva per ultimo al vertice Nato. Nuovo giallo della telefonata smentito da palazzo Chigi

LISBONA. Come al vertice dell'Alleanza Atlantica di Strasburgo-Kiel dell'aprile 2009. Allora fu la

Disordini a Lisbona durante il vertice Nato

Tags Correlati: Abdullah Gul | Afghanistan | ANSA | Barack Obama | Dimitri Medvedev | Frattini La Nato | Governo | Hamid Karzai | Herman Van Rompuy | Italia | Josè Socrates | Lisbona | Lisbona.Venerdì | Manuel Barroso | Nato | Nicolas Sarkozy | Onu | Politica | Russia | Silvio Berlusconi | Stati-canaglia | Turchia |

 

Venerdì è stato anche approvato il nuovo concetto strategico della Nato che darà vita a un'Alleanza meno burocratica, più snella e in grado di far fronte alle nuove minacce, dai missili balistici degli Stati-canaglia e dei terroristi agli attacchi cibernetici contro le banche. Nel pomeriggio la kermesse di Lisbona si chiuderà un vertice bilaterale Ue-Usa, con la partecipazione dei presidenti della Commissione e del Consiglio Ue, Manuel Barroso e Herman Van Rompuy, e del presidente americano, Barack Obama.

Anche a conclusione del processo di transizione in Afghanistan, dopo il 2014, l'Italia sarà "vicina" a Kabul ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, rivolgendosi a Karzai durante il vertice Nato. «Anche dopo il 2014 - ha detto il premier - saremo vicini al vostro Paese affinché gli sforzi che tutti insieme abbiamo fatto abbiano effetti duraturi». «Abbiamo dato ai nostri uomini e alle nostre donne - ha affermato Berlusconi - la missione di avere una grande attenzione nei confronti della popolazione, non soltanto per la gestione della sicurezza sul terreno ma anche per fornire un supporto e un aiuto alla popolazione anche per realizzare infrastrutture, in particolare ospedali e scuole».

Intanto si apprende che l'Italia invierà in Afghanistan altri 200 addestratori. Lo ha ufficializzato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, prendendo la parola al vertice Nato durante la sessione Isaf. «L'Italia - ha detto il premier secondo quanto riferiscono fonti della delegazione - è presente in Afghanistan sin dall'inizio della missione Isaf e ultimamente ci è stato chiesto da Obama e da Rasmussen un aiuto dei nostri addestratori. Comunico che ne invieremo altri 200, portando in questo modo la presenza dei nostri uomini e delle nostre donne a 4.213».

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama «ha personalmente ringraziato Silvio Berlusconi per la leadership italiana» nell'attività di formazione e di addestramento in Afghanistan. Lo ha riferito il ministro degli Esteri Franco Frattini, conversando con i giornalisti a margine del vertice Nato.

Ma quella di oggi è anche la giornata della mobilitazione anti-Nato a Lisbona a margine della seconda sessione di lavoro del vertice alleato. I movimenti alternativi, con l'appoggio dei sindacati e della sinistra portoghesi, hanno annunciato una grande manifestazione nel pomeriggio nel cuore della capitale, fra Praca Marques de Pombal e il Rossio, lungo la storica Avenida da Libertade. Gli organizzatori aspettano 100mila manifestanti. Secondo la stampa portoghese potrebbe essere anche una 'ultima provà in vista dello sciopero generale proclamato per mercoledì prossimo contro il giro di vite anti-deficit deciso dal governo socialista del premier Josè Socrates. Altre manifestazioni sono previste in altre parti della città.

In mattinata la polizia portoghese ha arrestato 40 attivisti sul confine della zona rossa di alta sicurezza istituita attorno alla sede del vertice Nato. I dimostranti hanno inscenato una azione di disobbedienza civile, lasciandosi cadere a terra davanti alle recinzioni che isolano il Parque dos Nacoes circa 150 agenti di polizia hanno circondato i militanti e li hanno portati via di peso. Mentre, sempre vicino alla zona rossa, una ventina di manifestanti si sono incatenati, poi rapidamente portati via dalla polizia portoghese che, con l'aiuto di cesoie, ha spezzato le catene che legavano i dimostranti fra di loro a gruppi di tre, mentre un elicottero dall'alto sorvegliava l'operazione.

I manifestanti sono stati trasferiti al commissariato di polizia. Intanto i negozi della storica Avenida da Libertade, dove questo pomeriggio si terrà la grande manifestazione di protesta, hanno iniziato a chiudere i battenti e a proteggere le vetrine nel timore di incidenti. Per ora non sono stati registrati incidenti violenti. Un massiccio dispositivo di sicurezza, con circa 10mila uomini, blinda la città. Incidenti violenti avevano segnato l'anno scorso il precedente vertice Nato di Strasburgo.

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da