Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 19 febbraio 2011 alle ore 16:15.
«Siamo preoccupati per tutto quello che sta accadendo lì, in tutta l'area», ha detto il presidente del Consigli, Silvio Berlusconi, lasciando Palazzo Grazioli, riferendosi alla situazione in Nordafrica. Il premier, però, non crede alle notizie sulla morte dell'ex presidente tunisino Ben Ali diffuse su alcuni organi di informazione francesi. Il presidente del Consiglio, lasciando palazzo Grazioli, si è fermato a parlare con i cronisti. «Si è saputo qualcosa di sicuro su Ben Ali o no?», ha chiesto. I giornalisti gli hanno spiegato che secondo fonti francesi non ancora confermati Ben Ali sarebbe morto. E lui ha replicato: «Non credo. Le notizie di ieri, da quella fonte lì, non mi sono state confermate da giù».
«Credo di sì, che valga la pena di festeggiare». Così Silvio Berlusconi ha poi risposto ai giornalisti a proposito dei festeggiamenti dei 150 anni dell'unità d'Italia il 17 marzo prossimo dopo le polemiche di ieri e la spaccatura con la Lega.
«Si lavora», ha concluso Berlusconi all'uscita da Palazzo Grazioli. E a un cittadino che si avvicina e gli dice: «Presidente, è in grande forma», il premier risponde: «Sono sempre in gran forma».
