Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 19 febbraio 2011 alle ore 13:41.
Peccato essere approdati, sulla festa del 17 marzo per i 150 anni dell'Unità d'Italia, ad una scelta non condivisa. È il senso del commento che Giuliano Amato, presidente del Comitato Nazionale per i 150 anni dell'Unità d'Italia, fa all'Ansa a proposito della decisione presa ieri dal Consiglio dei Ministri nonchè del dissenso espresso dalla Lega Nord e delle polemiche. «Avevo cercato di suggerire che soprattutto contava arrivare ad una scelta condivisa», dice Amato. Che aggiunge:«Spero solo che la disputa non continui e non si allarghi».
Napolitano: Anche il papa alle celebrazioni
Calderoli: la festa del 17 marzo è una «follia incostituzionale»
Impegnato a New York per un ciclo di conferenze, Giuliano Amato racconta di aver visto su YouTube l'applauditissimo show fatto da Roberto Benigni sul palco di Sanremo. «Davvero ha aiutato moltissimo a rendere popolari Mameli, il suo inno e non solo fra tanti italiani», dice. Il resto, aggiunge il presidente del Comitato Nazionale per i 150 anni dell'Unità d'Italia, «è ahimè storia italiana. Avevo cercato di suggerire che soprattutto contava per il 17 arrivare a una scelta condivisa. Noi avremmo assicurato l'efficacia delle celebrazioni comunque. E invece siamo approdati a una soluzione non condivisa, quale che essa sia. Spero solo che la disputa non continui e non si allarghi».
Due settimane fa, dopo le preoccupazioni espresse dalla presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, Amato era intervenuto sulla vicenda della festa indetta per il 17 marzo suggerendo la possibilità di festeggiare la ricorrenza senza chiudere scuole e uffici: «Se si vuole che il 17 marzo l'Unità d'Italia sia ricordata e quindi festeggiata, non è detto che la vacanza sia il modo migliore per farlo», aveva spiegato. «Una mattinata di scuola dedicata a vedere e a discutere un film sul Risorgimento - aveva sottolineato - vale di più di una mattinata di festa passata a dormire di più e a mettersi poi al computer per chattare su Facebook. Ed anche per gli adulti un modo per ricordare l'Unità si può ritagliare meglio in una giornata di lavoro che nella prima giornata di un lungo ponte».