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Questo articolo è stato pubblicato il 29 aprile 2011 alle ore 15:18.

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di Nicol Degli Innocenti

Due baci sul balcone di Buckingham Palace hanno sigillato l'evento piú atteso dell'anno. Il principe William, primogenito dell'erede al trono d'Inghilterra, ha baciato due volte la sua sposa Catherine, trasformata nell'arco di un mattino dalla borghese Kate Middleton nella Duchessa di Cambridge, Sua Altezza Reale, moglie del secondo in linea al trono. Il gesto di tenerezza, seguito dallo sfrecciare nel cielo degli aerei della Royal Air Force di oggi e di ieri, ha evocato il ricordo del bacio del 1981 tra la giovanissima principessa Diana e il principe Carlo, padre di William. La temuta pioggia non è arrivata a rovinare il momento e un raggio di sole ha trafitto le nuvole, come se anche l'imprevedibile tempo londinese volesse augurare alla nuova coppia miglior fortuna dei genitori dello sposo, oltre all'immensa folla festante radunata nella piazza e nelle strade intorno alla residenza reale. Il matrimonio, senza intoppi, è stato davvero da favola: ora sta alla coppia cercare di vivere per sempre felici e contenti.

I festeggiamenti
William e Catherine sono arrivati a Buckingham Palace a bordo della sontuosa carrozza del 1902, foderata di velluto cremisi, la stessa che era stata usata da Carlo e Diana il giorno del loro matrimonio. Dopo il bacio e il saluto alla folla, la coppia è rientrata nel palazzo per il pranzo di nozze, un buffet in piedi offerto dalla Regina Elisabetta II per 650 ospiti. Subito dopo pranzo la Regina con grande discrezione è invece partita per il fine settimana nella sua tenuta di campagna, lasciando il campo libero ai giovani. Se ne sono andati anche gli sposi, ma solo per qualche ora di riposo. William ha strappato gli applausi della gente ancora assiepata per strada quando, con la moglie al fianco, ha lasciato Buckingham Palace alla guida dell'Aston Martin "vintage" di suo padre, per l'occasione decorata con nastri rossi, bianchi e blu e palloncini e con una targa speciale "Just Wed", "Appena sposati". Dopo qualche ora di quiete e un cambio d'abito William e Catherine torneranno al palazzo reale. Stasera è infatti prevista una cena danzante per trecento parenti e amici della coppia, organizzata dal principe Carlo, durante la quale il principe Harry, fratello dello sposo, farà il tradizionale discorso che spetta al testimone, seguito dal discorso del padre della sposa. Si prevede che i balli durino fino alle ore piccole.

La cerimonia
La sposa è arrivata all'altare dopo avere percorso in auto la breve distanza dall'hotel Goring, dove ha passato la sua ultima notte da borghese, all'Abbazia di Westminster , salutata da migliaia di persone che sventolavano bandiere lungo la strada. Catherine ha poi camminato al braccio del padre lungo i 97 metri di tappeto rosso dall'ingresso della Chiesa fino all'altare, dove l'attendeva William nella sua fiammante uniforme di colonnello delle Guardie irlandesi. «You look beautiful», «sei bellissima», ha sussurrato il principe, visibilmente commosso, alla sua promessa sposa. L'arcivescovo di Canterbury, il piú alto rappresentante della Chiesa anglicana, ha pronunciato le formule di rito e dichiarato William e Catherine marito e moglie. Il principe ha messo la fede di oro del Galles, un regalo della Regina, all'anulare sinistro di Catherine come da tradizione, ma non ha ricevuto un anello. L'abbazia era gremita dai 1.900 ospiti, mille dei quali parenti e amici scelti dalla coppia (tra i quali Elton John e il suo partner e David Beckham e consorte) e gli altri novecento invitati d'obbligo, come i membri di altre famiglie reali, ambasciatori e uomini politici.

L'abito
Le indiscrezioni della vigilia sono state confermate. Catherine ha indossato un abito di seta avorio con le maniche in pizzo creato da Sarah Burton per Alexander McQueen, con uno strascico di 7,60 metri, e un lungo velo in testa fermato da un diadema in diamanti del 1936 di Cartier, prestato dalla Regina per l'occasione. Gli orecchini a pendant sono invece un regalo dei genitori della sposa. Il delicato pizzo dell'abito, fatto a mano dalle ricamatrici della Royal School of Needlework di Hampton Court, rappresenta i simboli delle quattro regioni che compongono la Gran Bretagna: la rosa dell'Inghilterra, il cardo della Scozia, il narciso del Galles e il trifoglio dell'Irlanda del Nord. La scelta di Alexander McQueen è molto significativa, non solo perché si tratta di una maison inglese ma decisamente non tradizionale ma anche perché è un omaggio al geniale ma tormentato designer, morto suicida lo scorso anno. Con questa decisione Catherine, come ha fatto sapere lei stessa, ha voluto coniugare "modernità e tradizione".

Il matrimonio è stato un giorno di trionfo per la moda inglese. Bellissimo nella sua semplicità il vestito avorio di Pippa Middleton, sorella di Catherine e damigella d'onore, anch'esso creato da Sarah Burton per Alexander McQueen. Elegante anche la madre della sposa, Carole Middleton, in un completo azzurro pallido creato da Catherine Walker, che era una delle stiliste preferite della principessa Diana. Camilla, moglie del principe Carlo, ha indossato una creazione colore champagne di Anna Valentine, la stessa stilista che l'aveva vestita il giorno del suo matrimonio all'erede al trono. Decisamente meno tradizionale Samantha Cameron, moglie del premier, che ha scelto un abito celeste di Burberry, uno dei nomi piú di successo della moda British, ma senza il cappello che in Inghilterra è di rigore ai matrimoni.

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