Dalle stanze meno note del calcio che conta ai vertici del pallone che fa parlare di sé in tutto il mondo. Gigi Riva aveva 19 anni quando indossava la maglia del suo Cagliari in serie B e dimostrava di possedere un fiuto innato per il gol. Non calciava palloni, sparava proiettili. Era il campionato 1963-64 e il Gigi nazionale segnò 8 reti in 26 partite.

Poi, il salto in serie A, gli anni d'oro del Cagliari stellare e l'azzurro dell'Italia che prometteva tanto e raccoglieva poco. Un percorso simile lo fece anche Alex Del Piero, che a 18 anni raccolse una decina di presenze nella serie cadetta con i colori del Padova. Sarebbe diventato un fenomeno, ne era sicuro il presidentissimo della Juventus Boniperti, che l'anno dopo lo volle in squadra per iniziare una carriera strepitosa, ricca di soddisfazioni e di trofei da sistemare in bacheca. Come loro, sono stati moltissimi i giocatori che prima di diventare campioni hanno addestrato gambe e cervello in serie B. Da Altobelli a Inzaghi, da Zoff a Tardelli, fino ad Albertini, Scirea, Cabrini, Vieri, Graziani, Donadoni, Pirlo: l'elenco è lunghissimo e testimonia di una pratica diffusissima tra i dirigenti che la sanno lunga e che mettono alla prova l'estro e il talento dei giovani più bravi nel campionato che per tradizione alla poesia del fioretto preferisce l'irruenza della spada. Il Sole 24 Ore.com vi propone un elenco dei 20 giocatori di B della stagione in corso sui quali si concentra l'attenzione degli addetti ai lavori. Tra loro, ne siamo certi, potrebbe esserci l'uomo che farà grande la Nazionale del domani.

Alessandro Crescenzi, classe 1991, difensore del Crotone. È un prodotto del vivaio della Roma. Quest'anno ha giocato 32 partite, spesso da titolare, è nel giro della Nazionale Under 21 e la prossima stagione potrebbe tornare a Trigoria. Per lui, si registra l'interessamento anche del Genoa.

Angelo Ogbonna, classe 1988, difensore del Torino. Gioca nella squadra di Cairo dal 2002, può fare bene come centrale ma anche come terzino sinistro. Ha indossato per un paio di volte la maglia della Nazionale nigeriana, poi ha scelto di cambiare ed è diventato un perno dell'Under 21 di Casiraghi. I bene informati dicono che abbia già detto sì al Napoli, che lo segue da tempo.

Daniel Adejo, classe 1989, difensore della Reggina. Ha già vestito i colori amaranto in serie A, scendendo in campo anche a San Siro contro l'Inter, e ha fatto parte della spedizione nigeriana ai Mondiali under 20. Può giocare anche a centrocampo. Piace a tanti, ma a Reggio hanno ancora bisogno di lui.

Francesco Acerbi, classe 1988, difensore della Reggina. È già stato acquistato dal Genoa di Preziosi, che ha pagato 3,5 milioni di euro per il suo cartellino. La scorsa stagione giocava in Seconda divisione, nel Pavia; la sua è una favola dal lieto fine. Titolare inamovibile della Reggina, quest'anno vanta 37 presenze e due reti.

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