Ungaretti, anni 70, l'amore da Klimt a Svevo, slow food, Warhol e social network

di Claudio Tucci
Giuseppe Ungaretti, il Novecento, l'amore e l'alimentazione. In più una frase di Andy Warhol sul concetto di «fama»: «Nel futuro ognuno sarà famoso al mondo per 15 minuti». Sono queste le tracce della prova d'italiano, che ha aperto oggi per 495.771 studenti l'esame di maturità 2011. Esclusi "eccellenti" dagli argomenti sottoposti ai ragazzi l'Unità di'Italia e il nucleare, dati invece alla vigilia come probabile tracce d'esame.

Sei ore di tempo per affrontare la prova (partita alle ore 8,30) e comunque senza poter lasciare l'aula prima di tre ore.

Ma vediamo nel dettaglio le prove.

Analisi del testo
Si parte dalla Tipologia A, l'analisi del testo, dove è stato scelto un brano del poeta Giuseppe Ungaretti «Lucca», tratto da «L'allegria» contenuta nella raccolta «Vita di un uomo».

Saggio Breve: ambito artistico-letterario
Per quanto riguarda invece il saggio breve, la Tipologia B dell'esame, quella dell'ambito artistico letterario, è incentrata sull'argomento «Amore, odio e passioni». Per affrontare la traccia sono stati scelte tre raffigurazioni: «Il Bacio» di Klimt, «l'Ettore e Andromaca» di De Chirico e «Gli amanti» di Picasso. C'é poi un brano tratto dai «Promessi sposi» di Alessandro Manzoni, uno dalla «Lupa» di Giovanni Verga, uno da «Il trionfo della morte» di Gabriele D'Annunzio e uno da «Senilità» di Italo Svevo.

Ambito socio economico
Per il versante socio-economico, la traccia proposta è «Siamo quello che mangiamo?». Sono stati proposti ai ragazzi articoli di Adele Sarno e Carlo Petrini, un brano tratto dal sito dell'Unesco sulla dieta mediterranea, come patrimonio immortale dell'umanità, e uno scritto di Silvia Maglioni, che mette in guardia sugli effetti negativi del mangiare davanti alla tv: «fa male alla linea».

Ambito storico-politico
Per la prova storica-politica viale Trastevere ha invece focalizzato l'attenzione su Destra e sinistra, in particolare su «I giovani e la militanza politica: riflessioni sul senso di appartenenza alle correnti politiche e sull'impegno in prima persona». Come base per l'approfondimento sono state proposte frasi di Norberto Bobbio, Marcello Veneziani, Giampiero Carocci e Angelo Panebianco.

C'è Enrico Fermi
Sempre per il saggio breve, il quarto e ultimo ambito, quello scientifico, è incentrato su Enrico Fermi, il grande fisico italiano. Di Fermi sono riportate una lettera ad Amaldi inviata nel 1945 in cui Fermi spiega perchè è andato fuori dall'Italia e un discorso sull'importanza della fisica del 1947. Accanto ai brani di Fermi sono stati proposti ai ragazzi brani di Nicola Cabibbo, sulle interazioni deboli, di Luisa Bonolis, su Conoscere Fermi, e di Giuseppe Bruzzaniti, su Enrico Fermi il genio obbediente.

Tema storico: gli anni '70
Per quanto riguarda invece il tema storico, si è scelto di puntare sugli anni '70. Un'opzione che «sarà scelta da pochi ragazzi» sottolineano alcuni presidi, visto che gli anni '70 di solito esulano dai programmi di studio. Per sviluppare l'argomento, si è scelta una frase dello storico marxista Eric Hobsbawm, divenuto famoso per il suo saggio sul "secolo breve".

Per la prova di ordine generale, sì a Andy Warhol
Per il tema di ordine generale, infine, l'ultima tipologia la D, la traccia data ai maturandi è una frase di Andy Warhol, uno dei più grandi esponenti della pop art «nel futuro ognuno sarà famoso al mondo per 15 minuti». Partendo da questa frase ai ragazzi è chiesto di riflettere sul concetto di fama proposto dall'industria televisiva, dai reality e dai talent show o su quello diffuso dai social media come twitter e facebook.

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