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Questo articolo è stato pubblicato il 15 luglio 2011 alle ore 15:52.

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Ha preso il via oggi il ritiro dei primi soldati statunitensi dall'Afghanistan confermato dal presidente Barack Obama che intende ridurre da 102 mila a 69 mila la presenza militare nel Paese asiatico entro i prossimi dodici mesi. Considerando anche i ritiri pianificati dagli europei entro il 2012 i militari alleati scenderanno dagli attuali 150 mila a 100/110 mila. Un battaglione di 650 militari ha lasciato alle truppe afghane le postazioni nella provincia di Parwan, a nordovest della capitale, ed entro luglio saranno 800 i soldati americani che toneranno a casa, avanguardia dei 10 mila che verranno rimpatriati entro il prossimo Natale.

L'inizio del ritiro americano e il completo rimpatrio dei 2.800 militari canadesi, coincide con una nuova recrudescenza degli attacchi talebani in tutto il Paese con azioni spettacolari e di grande risalto mediatico come l'uccisione di Wali Karzai, fratello del presidente, l'attentato alla moschea dove si teneva una sua commemorazione, l'uccisione di sei soldati francesi in sole 24 ore nella provincia di Kapisa e di due italiani giro di pochi giorni nella provincia di Farah.

Fonti militari in Afghanistan ritengono che l'escalation di azioni talebane sia da mettere in relazione ad almeno tre circostanze. Innanzitutto con la fine della raccolta dell'oppio che consente a molta manovalanza di tornare a combattere part-time con gli insorti. È poi evidente la volontà degli insorti di dare un forte segnale di vitalità in coincidenza con l'inizio del ritiro delle truppe di Washington e l'avvio del processo di transizione dei poteri di sicurezza alle forze di Kabul che in luglio riguarderà sette distretti afghani. Infine mietere vittime tra i reparti alleati potrebbe incoraggiare le leadership occidentali ad accelerare l'exit strategy e il ritiro delle truppe come del resto ha fatto la Francia con l'annuncio del presidente Nicolas Sarkozy che ben mille dei 4 mila soldati transalpini presenti in Afghanistan rientreranno a casa entro il 2012.

Nonostante il risalto ottenuto dalle ultime incursioni attentati nei mesi di maggio e giugno è stato registrato un calo degli attacchi rispetto all'scorso anno. Lo ha detto pochi giorni or sono il generale David Petraeus, che a settembre lascerà il comando delle forze alleate a Kabul. «C'è stata una riduzione degli attacchi mai registrata dal 2006 ad oggi», ha spiegato, «e luglio sembra seguire lo stesso trend. Ciò è molto significativo», soprattutto se si tiene conto che gli analisti si aspettavano una crescita degli attacchi dal 18% al 30%. Petraeus, che assumerà a settembre la direzione della Cia, ritiene che questo risultato sia da attribuire all'afflusso dei rinforzi arrivati nell'ultimo anno, tra i quali 33 mila statunitensi e concentrati principalmente a Helmand e Kandahar. I settori del fronte che più preoccupano Petraeus sono invece le province orientali di Kunar e Nuristan, a ridosso del confine pakistano «dove si nascondono ancora 50 o 100 miliziani di al-Qaeda», e dalle quali nei mesi scorsi sono state ritirate alcune guarnigioni statunitensi in aree molto isolate e continuamente bersagliate dagli insorti.

La riduzione delle truppe coincide però con l'incremento dei mezzi tecnologici utilizzati per stanare i talebani. I soldati americani e le autorità afghane hanno ricevuto un nuovo scanner capace di memorizzare l'iride, le impronte digitali e le facce di ogni cittadino afghano al quale vengano rilevati i dati biometrici. Cioè circa 1,5 milioni di maschi in età per combattere nelle zone del sud e dell'est del Paese Secondo il New York Times grazie a questo sistema di archiviazione dei dati biometrici, nelle ultime settimane sono stati catturati centinaia di talebani evasi tempo fa dal megacarcere di Sarposa. La raccolta di dati biometrici ha permesso non solo di catturare numerosi insorti ma anche di identificare i caduti e i responsabili di molti attentati e di ricostruire i movimenti di gruppi di miliziani, le appartenenze ai clan e i supporti ottenuti nei diversi villaggi.

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