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Questo articolo è stato pubblicato il 24 luglio 2011 alle ore 11:32.
Alemanno: fumo molto intenso, allerta ai cittadini
Alte colonne di fumo si sono alzate dalla zona dell'incendio alla stazione Tiburtina. Le fiamme si intravedevano violente dietro lo scheletro di una parte dell'ala che era in ristrutturazione. Le cause sono ancora in fase di accertamento da parte dei Vigili del fuoco. « Il fumo è ancora molto intenso - ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno - e non si capisce quanto durerà. Alle persone che abitano nei dintorni della stazione chiediamo di tenere le finestre chiuse e non entrare in contatto con i fumi che possono essere pericolosi».
Fs: a fuoco la centrale elettrica della stazione
«È andata a fuoco la centrale elettrica della stazione in particolare l'apparato che regola la circolazione dei treni – ha detto Marina Solazzi, portavoce di Fs - adesso sta sopperendo la stazione di Termini con la propria cabina. I treni transitano per Tiburtina, ma con cautela». Tanto che nell'ultima ora, con cambi di binario e altre precauzioni, sono transitati per lo scalo solo otto convogli. Un numero assolutamente esiguo rispetto a quello dei treni che in condizioni normali nella stessa fascia oraria gravitano nella stazione. Fs ha sottolineato che «non c'era stata alcuna informazione dagli apparati e dai sistemi che potesse far prevedere quanto avvenuto». Immediatamente attivato il comitato di crisi di Fs. Due i passanti attivati, spiega Fs, uno per il trasporto regionale e una per i treni di media-lunga percorrenza, con una capacità di 4 treni l'ora per ognuna delle due linee.
Rischio di problemi infrastrutturali
Secondo l'assessore regionale ai trasporti, Francesco Lollobrigida, «c'è un rischio di problemi strutturali a causa dell'incendio». Durante un sopralluogo, l'assessore ha detto anche che «la forte presenza di cavi elettrici sta ritardando le operazioni di spegnimento». Secondo l'assessore il rischio di un cedimento strutturale «riguarda esclusivamente l'area avvolta dalle fiamme». L'assessore alla mobilità del Comune di Roma, Antonello Aurigemma, ha commentato che «ci sono forti ripercussioni sia sul trasporto nazionale, ma in particolare su quello locale, poichè l'area della Tiburtina è un nodo fondamentale del trasporto».
Riaperte due tratte metrò B
Intanto nella capitale sono state riaperte due tratte del metrò B, chiuse dopo l'incendio divampato questa mattina nei locali della stazione Tiburtina. La metro B resta interrotta nella tratta Monti Tiburtini-Castro Pretorio, ancora invasa dal fumo. La tratta è servita da bus sostitutivi. Nella zona di Tiburtina anche il servizio di trasporto pubblico di superficie è difficile. Sul posto anche la Protezione Civile Regionale intervenuta con tre autobotti per il rifornimento di acqua necessaria alle operazioni di spegnimento delle fiamme e squadre di volontari.
È stato pubblicato on line, sulle pagine di FS New, l'elenco dei treni di norma in transito a Tiburtina, che fino alle 13 di oggi, in relazione all'incendio nella stazione, comunque circoleranno regolarmente o saranno deviati lungo la linea tirrenica.
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