I problemi di tenuta dell'Italia e un cucchiaio di legno ancora evitabile

Galles - Italia (LaPresse)

Le stesse quattro giornate che hanno messo quasi definitivamente il Galles sul piedistallo della prima classificata. I Dragoni hanno vinto sempre, mentre i loro rivali designati, cioè i francesi, hanno finito per deragliare in casa: prima il pareggio con l'Irlanda nel recupero della seconda giornata, poi la sconfitta di sabato contro l'Inghilterra. Ventidue a ventiquattro con un drop fallito di poco da Trinh-Duc nel finale. Ma è giusto così. L'Inghilterra ha condotto di più le operazioni, ha segnato tre mete (a una) e ha vinto anche sul piano della freschezza. Il simbolo di questa squadra tanto rinnovata, e tanto migliorata rispetto alle prime apparizioni, è il ventenne Owen Farrell, ormai indiscussa opzione numero uno per il ruolo di mediano di apertura. I bianchi (forti di tre vittorie su tre nelle gare esterne, mentre hanno perso l'unico confronto finora giocato in casa, proprio contro il Galles) hanno acquisito parecchia autorevolezza e fiducia in se stessi, e adesso tornano nella loro Twickenham da secondi in classifica, a due punti dai gallesi. Potrebbero raggiungerli a quota otto punti, in caso di vittoria sull'Irlanda e contemporanea sconfitta interna del Galles con la Francia. Il fatto è che i loro rivali in rosso hanno una differenza punti assai migliore, e sarà difficile ribaltare questa situazione. Intanto, però, l'Inghilterra sembra cresciuta a tal punto da pensare che forse il mandato al ct ad interim Stuart Lancaster potrebbe essere trasformato in un legame più solido.

Magari anche noi potessimo rilanciare gioco e ambizioni partendo dai più giovani. Speriamo che almeno si veda qualche passo in questa direzione. Un po' di spirito sulla fiammella dell'ottimismo viene dalla vittoria degli Aironi, che ieri a Viadana - in un recupero di Pro12, la ex Celtic League - hanno battuto 21-17 i campioni in carica, gli irlandesi del Munster. Match un po' anomalo, perché a entrambe le squadre mancavano ovviamente i nazionali, ma per il superclub lombardo-emiliano rimane una soddisfazione non da poco.

SEI NAZIONI 2012

Risultati
Primo turno
Francia-Italia 30-12;
Scozia-Inghilterra 6-13;
Irlanda-Galles 21-23

Secondo turno
Italia-Inghilterra 15-19;
Galles-Scozia 27-13;
Francia-Irlanda 17-17*
*recuperata il 4 marzo

Terzo turno
Irlanda-Italia 42-10;
Inghilterra-Galles 12-19;
Scozia-Francia 17-23

Quarto turno
Galles-Italia 24-3 (primo tempo 9-3). Per il Galles: 2 mete (James, Cuthbert), 3 calci piazzati (Halfpenny 3, Priestland), 1 trasformazione (Halfpenny). Per l'Italia: 1 calcio piazzato (Mirco Bergamasco). Calci fermi: Halfpenny 4 su 4, Priestland 1 su 2; Mirco Bergamasco 1 su 1. Cartellino giallo per Halfpenny

Irlanda-Scozia 32-14 (primo tempo 22-14). Per l'Irlanda: 4 mete (Best, Reddan, Trimble, O' Fadden), 2 calci piazzati (Sexton), 3 trasformazioni (Sexton). Per la Scozia: 1 meta (Gray), 3 calci piazzati (Laidlaw). Calci fermi: Sexton 5 su 6; Laidlaw 3 su 4. Cartellino giallo per Evans (Scozia)

Francia-Inghilterra 22-24 (primo tempo 9-14). Per la Francia: 1 meta (Fofana), 5 calci piazzati (Beauxis 3, Dupuy, Parra), 1 trasformazione (Parra). Per l'Inghilterra: 3 mete (Tuilagi, Foden, Croft), 1 calcio piazzato (Farrell), 3 trasformazioni (Farrell). Calci fermi: Beauxis 3 su 4; Parra 2 su 2; Dupuy 1 su 2; Farrell 4 su 5. Cartellino giallo per Sharples

Classifica
Galles 8 (differenza punti +44);
Inghilterra 6 (+6);
Irlanda 5 (+48);
Francia 5 (+22);
Scozia 0 (-45);
Italia 0 (-75)

Calendario
Quinto turno
Sabato 17 marzo: Italia-Scozia; Galles-Francia; Inghilterra-Irlanda

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