La trattativa minuto per minuto. Monti: consenso di massima, sull'articolo 18 avanti anche senza Cgil

1,7-1,8 miliardi di risorse aggiuntive per ammortizzatori
Le risorse addizionali per l'estensione degli ammortizzatori sociali nella nuova formulazione dell'Aspi "é stata quantificata a crescere fino a 1,7-1,8 miliardi". Lo ha detto il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, in conferenza stampa a Palazzo Chigi al termine dell'incontro sulla riforma del mercato del lavoro.

Ore 21.07 - Fornero: nuovo articolo 18 si applicherà a tutti i lavoratori
«A me personalmente dispiace molto che la Cgil abbia espresso una posizione negativa sulla formulazione dell'articolo 18"» Lo ha detto il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, in conferenza stampa a Palazzo Chigi. «La proposta fatta - ha sottolineato - non è perché siamo contro qualcuno ma perché vogliamo mercato lavoro più inclusivo».

Ore 21.06 - Fornero: dispiace per la posizione della Cgil
«A me personalmente dispiace molto che la Cgil abbia espresso una posizione negativa sulla formulazione dell'articolo 18». Lo ha detto il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, in conferenza stampa a Palazzo Chigi. «La proposta fatta - ha sottolineato - non è perché siamo contro qualcuno ma perché vogliamo mercato lavoro più inclusivo».

Ore 21.05 - Monti, per Governo questione su Art. 18 è chiusa
Il premier precisa che sull'articolo 18 la questione «è chiusa» anche se non c'è il consenso della Cgil, quindi «basta esami». Questo aspetto della riforma non sarà all'esame dell'incontro finale previsto per giovedì.

Ore 20.47 - Licenziamento discriminatorio nullo per tutte le imprese
«Il licenziamento discriminatorio non esiste ed è nullo per tutte le imprese». Lo ha chiarito il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, in conferenza stampa a Palazzo Chigi al termine dell'incontro con le parti sociali sulla riforma del mercato del lavoro.

Ore 20.45 - Fornero: sì a flessibilità buona
«Tenere la flessibilità buona e contrastare quella cattiva»: su questo si basa la riforma del mercato del Lavoro. Così il ministro Elsa Fornero, in conferenza stampa al termine del tavolo sulla riforma del mercato del lavoro

Ore 20.41 - Monti: sull'articolo 18 no solo dalla Cgil
«L'accertamento che abbiamo voluto condurre con scrupolo ci ha portato a concludere che tutte le parti sociali acconsentono all'articolo 18 nella formulazione nuova proposta dal ministro Fornero, a eccezione di una, che éè la Cgil che ha dato un giudizio negativo». Così il presidente del Consiglio, Mario Monti, al termine dell'incontro Governo-parti sociali sulla riforma del mercato del lavoro.

Ore 20.38 - Monti: consenso di massima delle parti
«Oggi il ministro Fornero ha presentato il quadro complessivo sintetizzando i capitoli» della riforma «sui quali è stato acquisito il consenso di massima delle parti e sui quali il ministro in un dialogo ulteriore con le parti lavorerà nei prossimi due giorni per affinare le formulazioni e mettere in grado il Governo di decidere quanto prima come procedere da un punto di vista legislativo». Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Monti, al termine dell'incontro con le parti sociali a palazzo Chigi.

Ore 19.58 - Angeletti (Uil): per giudizio positivo servono modifiche
«Per dare un giudizio positivo sulla riforma del mercato del lavoro servono modifiche». Questo il commento del segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, al tavolo della trattativa a Palazzo Chigi.

Ore 19.45 - Monti: «stringiamo, per favore»
«Stringiamo per favore». Ha detto così, il presidente del Consiglio Monti ai rappresentanti delle forze sociali che chiedevano tempo prima di pronunciarsi sull'articolo 18. Partecipanti al vertice riferisono infatti che il premier avrebbe chiesto ai presenti un parere esplicito, in particolare sul punto più controverso della riforma. Di fronte alla richiesta avanzata da Rete Impresa Italia di avere più tempo per concordare una posizione unitaria, Monti avrebbe risposto «ma non ce lo può dire subito? Noi vogliamo stringere», accompagnando le sue parole con un caratteristico gesto della mano, chiusa a pugno.

Ore 19.36 - Rete imprese, bene riforma, ma con riserva
Rete Impresa Italia dà una «prima valutazione positiva del documento» di riforma del mercato del lavoro. A dirlo il presidente dell'associazione datoriale Marco Venturi, precisando che Rete Impresa «si riserva di dare una valutazione definitiva dopo un'attenta lettura del testo». Venturi ha inoltre sottolineato che «le 27 mensilità di indennità» massima per i licenziamenti per cause economiche sono «eccessive» perché vanno a colpire aziende in crisi.

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