La trattativa minuto per minuto. Monti: consenso di massima, sull'articolo 18 avanti anche senza Cgil

22.25 - Bonanni: rotta unità sindacale? C'è stato intoppo
«Ogni tanto c'è qualche intoppo. Non voglio commentare questo intoppo» ma «non ci siamo sentiti di fare un accordo separato». Così il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, ha risposto alla domanda se sia tramontata la stagione dell'unità sindacale? «Spero non si ritorni ad un clima teso, che abbiamo già conosciuto negli anni precedenti».

22.23 - Bonanni: integra capacità di deterrenza dell'articolo 18
«La capacità di deterrenza dell'articolo 18 rimane integra». Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Raffale Bonanni, nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi al termine dell'incontro con il governo sulla riforma del mercato del lavoro. «Spero che non si ritorni al clima teso che abbiamo conosciuto negli anni precedenti».

22.13 - Bonanni: mediazione lontana da pretese delle imprese
Nella riforma del mercato del lavoro ci sono interventi «importanti di carattere universalistico» come la stretta sulla flessibilità in entrata e l'avvio dell'Aspi, il nuovo sussidio di disoccupazione. Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni secondo il quale sull'articolo 18 invece «siamo lontani dal punto di partenza del Governo e della pretesa degli imprenditori».

22.06 - Bonanni: Su riforma abbiamo tenuto una linea logica
«Sulla riforma siamo riusciti a tenere una linea logica». Così il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni nella conferenza stampa a Palazzo Chigi. «Abbiamo tenuto conto - ha proseguito - dell'appello di Napolitano e anche della richiesta di collaborazione del premier Monti. Siamo riusciti a tenere le linee guida che saranno completate nei prossimi giorni, abbiamo tenuto una logica», ha sottolineato.

Ore 22.00 - Casini su Twitter: risultato accettabile
«Negoziato difficile risultato accettabile. Ognuno ha rinunciato a qualcosa per un intesa a mezza strada». Lo scrive su Twitter, il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini. «Mi auguro che nessuno voglia irresponsabilmente suonare trombe di guerra. Il Parlamento non sará passacarte ma potrá migliorare».

21.48 - Camusso: proposta totalmente squilibrata
«È una proposta totalmente squilibrata, peraltro molto lontana da tutti i suggerimenti che sono stati dati». Lo afferma il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, a Palazzo Chigi. L'articolo 18 è «l'unico punto su cui il governo non ha mai accettato di fare nessuno spostamento, a riprova che quello era il problema».

21.44 - Camusso: dal Governo solo licenziamenti facili
«Il governo dopo aver affermato di non considerare centrale l'articolo 18, ha chiesto l'opinione conclusiva a tutte le parti unicamente sui licenziamenti facili». Così il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, dopo il tavolo a Palazzo Chigi.

21.41 - Marcegaglia: adesione ma resta lavoro da fare
«Abbiamo accolto le richieste che ha fatto il presidente Napolitano, dimostrando grande senso di responsabilità. Ovviamente abbiamo dato una adesione complessiva ad una architettura ma rimane del lavoro da fare su alcuni punti e che andremo a fare nei prossimi giorni». Lo afferma Emma Marcegaglia a Palazzo Chigi.

Ore 21.31 - Monti: dispiace mancato consenso della Cgil
Il mancato consenso della Cgil «ovviamente mi dispiace e mi preoccupa». Lo ha detto il premier, Mario Monti. «Non so se sarebbe stato possibile - ha aggiunto - avendo il consenso della Cgil avere il consenso delle altre parti, non lo credo».

Ore 21.19 - Monti: non ci sarà un accordo firmato
«Nè oggi nè giovedì ci sarà un accordo firmato dal governo con le parti sociali. Quella con le parti sociali è una consultazione». Lo dice il premier Mario Monti, al termine del tavolo sulla riforma del mercato del lavoro.

Ore 21.15 - Fornero: per i lavoratori anziani un fondo di solidarietà
La riforma del mercato del lavoro e quella delle pensioni «si tengono insieme». Lo ha sottolineato il ministro del Welfare, Elsa Fornero, in conferenza stampa a Palazzo Chigi al termine dell'incontro tra Governo e parti sociali sulla riforma del mercato del lavoro. Fornero non ha nascosto che le due riforme possano creare difficoltà soprattutto ai lavoratori anziani. «Di questo ci preoccupiamo - ha detto Fornero - cercando di dare risposte al problema del sostegno dei lavoratori anziani, per i quali non vogliamo parlare di esodi o di esodati». La modalità per sostenere questi ultimi sarà quello di un «fondo di solidarietà a carico delle parti e, quindi, delle imprese».

Ore 21.12 -

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