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Questo articolo è stato pubblicato il 11 aprile 2012 alle ore 19:04.

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Nel fascicolo Umberto bonifici ed estratti conto del Senatur e della moglie
Nella cartella «The Family» c'è la «Cartellina UMBERTO», trovata nella cassaforte dell'ex tesoriere della Lega Francesco Belsito nel suo ufficio alla Camera. La scritta è vergata a mano, con un pennarello o una matita. Nella cartellina, documenti relativi a bonifici ed estratti conto bancari di Umberto Bossi e delle moglie, oltre alla rendicontazione di spese mediche,come quelle del dentista.

Pressing per le dimissioni di Rosy Mauro
E mentre Maroni e Bossi provano a rilanciare la Lega, continua il pressing su Rosy Mauro perché si dimetta dalla vicepresidenza del Senato. Per Roberto Castelli Rosy Mauro deve dare le dimissioni dalla vicepresidenza del Senato per motivazioni «meramente di opportunitá politica», che «consentirebbero alla Lega di dimostrare fino in fondo, dopo i passi indietro di Umberto e Renzo Bossi, che siamo una forza politica diversa dalle altre». Castelli si è detto convinto che Rosi Mauro potrá
chiarire tutto davanti ai magistrati. Igor Iezzi, segretario provinciale della Lega Nord di Milano, ad Agorà su Rai Tre, ha detto di augurarsi che «Rosy Mauro anteponga l'interesse della Lega e dei militanti al suo. Faccia un passo indietro e si dimetta da ovunque, per aiutare la Lega e difendersi meglio anche lei». Ha annunciato che «domani c'è il consiglio federale, sbatteranno fuori Francesco Belsito e discuteranno il caso di Rosy Mauro che ha disubbidito a un ordine di Umberto Bossi».

Pirovano a Radio 24: sul caso Rosy Mauro saranno presi provvedimenti
Ettore Pirovano, esponente della Lega nord e presidente della provincia di Bergamo ai microfoni di "24 mattino" su Radio 24, parlando del caso Rosy Mauro ha detto: «Le è stato chiesto di dimettersi e lei se n'é assolutamente infischiata. Quindi credo che, tra giovedì e venerdì, quando ci sarà la riunione del consiglio federale saranno presi provvedimenti. Non ha obbedito alle indicazioni del movimento quindi credo che sarà espulsa. Negli ultimi anni c'era la forte sensazione che qualcuno attorno a Umberto Bossi si stesse approfittando delle sue debolezze di salute che a volte si ripercuotevano sulla sua velocità di reazione alle notizie che gli venivano insinuate nel cervello. Il cerchio magico esiste. Ma più che magico io lo definirei un cerchio perverso».

Al Senato al posto di Rosy Mauro presiede Schifani
Il presidente del Senato, Renato Schifani, presiederà l'Aula di palazzo Madama anche durante i turni che sarebbero stati della vicepresidente Rosi Mauro, come già è avvenuto questa mattina. Lo ha comunicato lo stesso presidente alla Conferenza dei capigruppo di oggi.

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