Nuovo round di audizioni sulla riforma del lavoro. Faccia a faccia tra Pdl e imprese sulle modifiche

Nuova giornata "frenetica" sulla riforma del mercato del lavoro. Susanna Camusso (Cgil) attacca: nel testo finale «oggettivi arretramenti» e «troppa frettolosità sugli ammortizzatori sociali». Replica il ministro Fornero: dalla riforma contributo alla crescita del Paese. Mentre arriva l'allarme della Bce su un ulteriore peggioramento della crisi occupazionale, continuano in Commissione lavoro al Senato le audizioni per trovare la quadra sul disegno di legge. Il segretario del Pdl Angelino Alfano incontra le associazioni datoriali per discutere le modifiche da introdurre nel corso dell'iter parlamentare. Il deputato del Pdl Giuliano Cazzola anticipa: è stato rinviato il vertice, che si sarebbe dovuto tenere in mattinata, tra il premier Monti e Alfano. Intanto venerdì Cgil, Cisl e Uil scenderanno in piazza a Roma su esodati e ricongiunzioni onerose. Ecco la cronaca della giornata:

Ore 16,15. Bersani (Pd): no a manovre dilatorie
«Bisogna stare nel solco del progetto di legge sulla riforma del lavoro e non ci sto a un allungamento dei tempi di approvazione e a manovre dilatorie che mi preoccuperebbero molto». Lo ha detto a Monasterace il segretario del Pd Pier Luigi Bersani. «In Parlamento - ha aggiunto - si possono fare aggiustamenti ma senza stravolgere il progetto di legge. Siamo aperti alla discussione e ci confronteremo con le altre forze politiche».

Ore 16,06. Mastrapasqua (Inps): con Aspi maggiore equità
La riforma degli ammortizzatori sociali contenuta nel ddl Lavoro viene vista con favore dall'Inps. Il presidente dell'Istituto, Antonio Mastrapasqua, nel corso dell'audizione in commissione Lavoro del Senato ha detto che l'Aspi «non potrà che apportare una semplificazione nella gestione oltre a una maggiore equità tra lavoratori». Le disposizioni, ha aggiunto, «prevedono a regime una rilevante semplificazione del quadro normativo che, oltre a rendere più agevole l'attività dell'Inps, potrà avere ripercussioni positive sulla certezza delle situazioni giuridiche».

Ore 15,11. Bonanni (Cisl): qualcuno esagera
«Qualcuno sta esagerando con proclami anche di natura internazionale», afferma il leader della Cisl, Raffaele Bonanni,ospite della trasmissione l'"Italia sul Due". Il sindacalista pone l'accento sul pressing per strappare modifiche alla riforma del mercato del lavoro varata dal governo. «Secondo alcuni - continua - bisognerebbe ricominciare punto a capo sulla riforma del lavoro e lo sbandierano ai quattro venti a livello internazionale». Un riferimento alla posizione delle imprese? «Ci sono anche i partiti», risponde Bonanni.

Ore 12,51. Anche l'Ugl venerdì in piazza a Romai
Il segretario generale dell'Ugl Giovanni Centrella sarà in piazza domani insieme ai segretari generali di Cgil, Cisl, Uil per protestare sulla questione degli esodati.

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