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Questo articolo è stato pubblicato il 11 maggio 2012 alle ore 17:20.
L'ultima modifica è del 11 maggio 2012 alle ore 12:18.

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Volantino BR rinvenuto a Legnano (LaPresse)Volantino BR rinvenuto a Legnano (LaPresse)

ore 13,13. Adinolfi e Scajola responsabili del rientro del nucleare
Nel documento di rivendicazione della Fai/Fri viene citato anche l'ex ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola. «Prima che il nucleare ricadesse in disgrazia - si legge -, Adinolfi è stato tra i maggiori responsabili insieme a Scajola del rientro del nucleare in Italia».

ore 13,12. Fonti della sicurezza: documento attendibile
La rivendicazione del Fai dell'attentato a Roberto Adinolfi è considera «attendibile». È l'indicazione fornita da fonti della sicurezza.

ore 13,09. «Potevamo colpire Equitalia»
«Potevamo colpire qualche funzionario di Equitalia», ma «non siamo alla ricerca del consenso». Lo si legge nella rivendicazione dell'attentato firmata dal Fronte anarchico informale inviata al Corriere della Sera.

ore 13,06. Rivendicazione: «Finmeccanica vuol dire morte»
Finmeccanica vuol dire morte e sfruttamento, nuove frontiere del capitalismo italiano. Ansaldo Nucleare è tentacolo di Finmeccanica». È un passaggio della rivendicazione.

ore 13,04. Il procuratore di Genova: la rivendicazione pare attendibile
«In linea di massima pare attendibile. Dobbiamo ancora analizzarla a fondo ma è strutturata». Lo ha detto il procuratore di Genova, Michele Di Lecce, commentando il testo della rivendicazione. Di Lecce si è riservato ulteriori commenti nel pomeriggio dopo essersi confrontato con il pool di magistrati che indaga sull'attentato.

ore 13,01. Il Fai: «l'abbiamo azzoppato»
«Abbiamo azzoppato Adinolfi, uno dei tanti stregoni dell'atomo». Inizia così la rivendicazione della Federazione anarchica informale.

ore 12,55. Fai: «campagna contro Finmeccanica»
«Con il ferimento di Adinolfi proponiamo una campagna di lotta contro Finmeccanica piovra assassina». È un passaggio del documento di rivendicazione dell'attentato a Roberto Adinolfi, firmato Nucleo Olfa Fai/Fri.

ore 12,53. La pista degli anarchici
Gli anarchici della "Cospirazione delle cellule di fuoco - Fronte rivoluzionario internazionale" che hanno rivendicato l'attentato a Roberto Adinolfi fanno parte della Federazione anarchica informale fin dalla sua fondazione. Proprio la Cospirazione delle cellule di fuoco è stata tra le promotrici della più importante realtà anarchica internazionale.

Ore 12,38. Adinolfi: «grazie a Dio sto bene»
È uscito dall'ospedale san Martino di Genova in sedia a rotella Roberto Adinolfi, l'ad di Ansaldo Energia, ferito con un colpo di pistola alla gamba destra lunedì mattina. «Ringrazio Dio se sto bene. Grazie a tutti, sto bene, sto bene» ha affermato appena arrivato davanti al portone di casa, in via Montello, dove era stato ferito. «Ai miei attentatori non dico nulla. Ora la cosa più importante è che il peggio è passato».

Ore 12,37. Arriva la rivendicazione al Corriere della Sera
È stato rivendicato con un comunicato a firma Fai-Cellula Olga l'attentato al dirigente dell'Ansaldo, Roberto Adinolfi. La rivendicazione dell'agguato all'ad di Ansaldo Nucleare è giunta stamani alla redazione di Milano del Corriere della Sera. Lo hanno reso noto i carabinieri. «Ringrazio Dio se sto bene. Grazie a tutti, sto bene, sto bene». Queste le prime parole di Adinolfi, appena arrivato davanti al portone di casa, in via Montello, dove era stato ferito.

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