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Questo articolo è stato pubblicato il 05 luglio 2012 alle ore 12:35.

Spending review: salvi i mini-ospedaliSpending review: salvi i mini-ospedali

I piccoli comuni possono costituire una centrale di committenza
I piccoli comuni potranno, in alternativa all'obbligo di costituire una centrale di committenza, utilizzare gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip o da altra centrale di committenza.

Divieti per consulenze e incarichi
Arriva il divieto di attribuire incarichi di studio e consulenza a soggetti, già appartenenti ai ruoli dell'amministrazione e collocati in quiescenza, che abbiano svolto, nel corso dell'ultimo anno di servizio, funzioni e attività corrispondenti a quelle oggetto dell'incarico di studio o consulenza.

Omogeneizzare i cedolini
Razionalizzazione anche per i cedolini. Per eliminare la disomogeneità nei servizi di pagamento delle retribuzioni dei dipendenti pubblici - che contribuisce all'aumento della spesa pubblica - il decreto stabilisce che le amministrazioni stipulino convenzioni con il Mef per omogeneizzare il sistema di pagamento degli stipendi, oppure rinegozino i contratti vigenti, con un abbattimento del costo del servizio non inferiore al 15%.

Buoni pasto massimo da 7 euro
Buoni pasto da 7 euro nella Pa. «A decorrere dal 1° ottobre 2012 il valore dei buoni pasto attribuiti al personale, anche di qualifica dirigenziale, delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione non può superare il valore nominale di 7 euro. Eventuali disposizioni normative e contrattuali più favorevoli cessano di avere applicazione a decorrere dal 1 ottobre 2012». Le somme «non possono essere utilizzate per incrementare i fondi per la contrattazione integrativa».

Confermati i tagli nel pubblico impiego
Le Amministrazioni dello Stato, incluse quelle ad ordinamento autonomo, le agenzie, gli enti pubblici – economici e non – e gli enti di ricerca, fermo restando la riduzione degli organici da operare ai sensi del decreto legge 138/2011, devono procedere a una ulteriore riduzione degli uffici di livello generale e di livello non generale, e delle relative dotazioni organiche, non inferiore al 20% di quelli esistenti. Devono inoltre procedere a una rideterminazione delle dotazioni organiche del personale non dirigenziale non inferiore al 10%.

Taglio del 10% anche nelle Forze armate
Le Forze armate ridurranno il totale generale degli organici in misura non inferiore al 10%.

Blocco per tre anni degli adeguamenti Istat dei canoni degli immobili in affitto alla Pa
Il decreto stabilisce che per il triennio 2012-2014, non si applica l'aggiornamento all'indice Istat del canone dovuto da tutte le amministrazioni pubbliche (comprese le Regioni, gli enti locali, gli enti pubblici e le autorità indipendenti) per l'utilizzo in locazione passiva di immobili per finalità istituzionali, prevedendo la facoltà del locatore di recedere dal contratto. Si consente l'uso gratuito in favore dello Stato degli immobili di proprietà degli enti territoriali a condizioni di reciprocità. Si avvia la rinegoziazione delle locazioni passive di immobili ad uso uffici di proprietà di terzi (di norma almeno un anno prima della loro scadenza) al fine di giungere alla riduzione del 15% dei canoni. Si riducono gli spazi ad uso ufficio a disposizione delle amministrazioni statali. Negli uffici di nuova costruzione (o che, in generale, abbiano strutture tali da consentire una notevole flessibilità nella configurazione degli spazi interni) il parametro di riferimento è compreso tra i 12 e i 20 metri quadrati per addetto. Negli uffici che non sono di nuova costruzione (o hanno limitata flessibilità nell'articolazione degli spazi interni) il parametro di riferimento è fissato tra i 20 e i 25 metri quadrati per addetto. Spetterà all'Agenzia del demanio il compito di definire gli strumenti e le indicazioni metodologiche di supporto alle amministrazioni per il monitoraggio e la redistribuzione. Riduzione degli spazi degli archivi. Si procede a una ricognizione degli immobili di proprietà degli enti pubblici non territoriali affinché sia verificata la possibilità di utilizzarli in locazione passiva dalle Amministrazioni dello Stato per proprie finalità istituzionali, prevedendo il pagamento di canoni agevolati (30% valore locativo). Colpo d'acceleratore alla procedura di vendita degli alloggi di servizio di proprietà del Ministero della difesa.

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