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Questo articolo è stato pubblicato il 10 ottobre 2012 alle ore 13:50.
L'ultima modifica è del 10 ottobre 2012 alle ore 10:42.

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Non solo Pdl. Scandalo dei fondi nella Regione Lazio: la macchia si espande, l'inchiesta si allarga ad altri partiti. Dopo l'ex capogruppo del Pdl Franco Fiorito, che resta ancora in carcere - a "Er Batman" il tribunale del riesame stamattina ha negato la revoca della misura cautelare - viene indagato per peculato pure Vincenzo Maruccio alla guida dell'Idv in consiglio regionale.

Perquisizioni della Gdf presso la sede del partito alla Pisana
Perquisizioni del nucleo valutario della Guardia di Finanza di Roma sono scattate questa mattina, nei suoi confronti, sia presso la sede del partito alla Pisana che nelle sue abitazioni a Roma e in Calabria. L'accusa contestata a Maruccio dai magistrati titolari dell'inchiesta sulla gestione dei fondi ai gruppi in Regione è di essersi appropriato di 500mila euro di fondi pubblici con un passaggio di denaro verso i suoi conti personali negli ultimi due anni. Ma nel mirino ci sono altri 200mila euro che sarebbero stati prelevati nell'ultimo anni dai due conti correnti regionali dell'Idv. Anche in questo caso a far scattare l'inchiesta è stata una segnalazione da parte della Banca d'Italia che ha denunciato operazioni sospette sui conti del consigliere dell'Italia dei valori.

Le dimissioni del responsabile Idv
Maruccio si è dimesso immediatamente da tutti i suoi incarichi: dal partito, da coordinatore regionale, dal suo ruolo di capogruppo e soprattutto da consigliere. «Gli avevamo chiesto di rispondere entro tre ore – ha annunciato alla Camera il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro - ha risposto in tre minuti».

Controlli delle Fiamme gialle anche nelle Marche e in Piemonte
Nelle Marche agenti della Guardia di finanza di Ancona si sono presentati nella sede dell'Assemblea legislativa della Regione con un ordine di esibizione di documenti firmato dal procuratore della Repubblica Elisabetta Melotti. Il pm ha avviato un'indagine conoscitiva sulle spese dei gruppi consiliari e dei consiglieri, a partire dal 2008. Gli investigatori hanno lasciato gli uffici dell'istituzione dopo circa sei ore. Cinque uomini, in borghese, con in mano valigette, cartelle e borse di pelle, sono usciti dall'ingresso principale di piazza Cavour e a piedi si sono diretti presumibilmente negli uffici del Palazzo di giustizia, che distano poche centinaia di metri.

La Guardia di Finanza è andata anche nella sede della Regione Piemonte per acquisire, su delega della Corte dei Conti, la documentazione relativa alla gara d'appalto per la realizzazione del nuovo palazzo della Regione. Si vuole approfondire tutto ciò che riguarda l'affidamento della progettazione della sede all'architetto Massimiliano Fuksas.

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