Dopo circa otto ore di riunione fiume, il comitato elettorale prima (all'unanimità), e la direzione del partito, poi, hanno approvato le liste definitive con i nomi dei candidati per l'elezione alla Camera e al Senato alle Politiche di fine febbraio. Aprendo i lavori della direzione, il segretario Pier Luigi Bersani ha confermato che il Pd non candiderà nessuno dei ministri dell'attuale governo, per rispetto istituzionale: «Noi non abbiamo messo nessuno del governo nelle liste, anche se qualcuno che ci piace c'è...». «Più che favoriti noi ci sentiamo vincenti», ha poi commentato al termine della riunione lasciando la sede del Pd.

Su 38 capilista 16 donne, Gori al 23mo posto in Lombardia
Il vice segretario Enrico Letta ha confermato l'attenzione alla rappresentanza femminile: 16 dei 38 capilista sono donne. «Complessivamente - ha specificato Letta - la rappresentanza delle donne, sia per i capilista sia per il resto dei candidati, sarà intorno al 40%, ben oltre la quota raggiunta nella legislatura appena conclusa. Un risultato straordinario conseguito soprattutto grazie all'introduzione del criterio della doppia preferenza di genere utilizzato nelle primarie per i parlamentari del 29-30 dicembre». Giorgio Gori, spin doctor di Matteo Renzi ma sconfitto alle primarie per le candidature del Pd, é stato ripescato e correrà al ventitreesimo posto in Lombardia al Senato. Si tratta di una posizione non sicura, per la quale il seggio potrebbe scattare solo in caso di vittoria. «Mi impegnerò perché accada», ha commentato Gori su Twitter. Definitivamente fuori dall'elenco dei candidati, invece, Stefano Ceccanti, costituzionalista, Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, ambientalisti, senatori uscenti. Questi i nomi dei capilista per regione:

Lombardia
Bersani sarà il capolista del collegio 1 per la Camera; Carlo dell'Aringa e Cinzia Fontana guideranno la lista Pd nei collegi Lombardia 2 e 3. Massimo Mucchetti sarà capolista al Senato

Trentino Alto Adige
Gian Claudio Bressa alla Camera: al Senato Giorgio Tonini

Friuli Venezia Giulia
Gianna Malisani (Camera), Francesco Russo (Senato)

Veneto
Pier Paolo Baretta (Camera 1), e Davide Zoggia (Camera 2); Laura Puppato (Senato).

Liguria
Andrea Orlando (Camera), Donatella Albano (Senato)

Piemonte
Cesare Damiano (Piemonte 1), Mino Taricco (Piemonte 2); Ignazio Marino (Senato)

Emilia Romagna
Dario Franceschini (Camera); Josefa Idem (Senato)

Toscana
Maria Chiara Carrozza (Camera), Valeria Fedeli (Senato)

Lazio
Pier Luigi Bersani (Lazio 1), Donatella Ferranti (Lazio 2), Piero Grasso (Senato)

Umbria
Marina Sereni (Camera), Miguel Gotor (Senato)

Abruzzo
Gianni Legnini (Camera), Stefania Pezzopane (Senato)

Marche
Enrico Letta (Camera), Camilla Fabbri (Senato)

Molise
Danilo Leva (Camera) e Roberto Ruta (Senato)

Basilicata
Roberto Speranza (Camera) Emma Fattorini (Senato)

Puglia
Franco Cassano (Camera) e Anna Finocchiaro (Senato)

Campania
Guglielmo Epifani (Camera1); Enrico Letta (Camera 2); Rosaria Capacchione (Senato)

Calabria
Rosy Bindi (Camera) e Marco Minniti (Senato)

Sardegna
Alla Camera corre Silvio Lai, per il Senato Alba Canu

Sicilia
Al collegio Camera 1 Bersani, a quello Camera 2 Flavia Nardelli; per il Senato Corradino Mineo.

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