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Questo articolo è stato pubblicato il 16 marzo 2013 alle ore 20:11.
Cominciava un periodo pessimo per l'Irlanda: prima l'infortunio a Earls, poi l'unico errore al calcio di Jackson, l'uscita dell'acciaccato Luke Marshall, il giallo a O' Driscoll (fuori per 10 minuti per un pestone a Favaro), i tre punti subiti per un calcio dalla distanza di Garcia, infine la bandiera bianca alzata da Fitzgerald, rimasto in campo per soli 12 minuti, e un rimescolamento obbligato con giocatori fuori ruolo. Eppure l'Italia, costantemente in attacco, non riusciva a concretizzare quasi nulla. Anzi, sull'ultimo pallone del primo tempo, tornati a uomini pari, era Jackson a dimezzare con un calcio lo svantaggio dei suoi.
Il 9-6 non dava alcuna garanzia e lasciava più di un rimpianto. Ma l'Italia tornava in campo nel modo giusto e metteva all'angolo Heaslip & co. Due possibiltà di far male già nei primi cinque minuti e poi, all'8', l'unica meta dell'incontro: spinta consistente degli azzurri, tentativi di Parisse e poi dei trequarti sotto i pali, trasmissione dell'ovale sulla destra, e tentativi di sfondamento dell'ariete Venditti. L'arbitro si affidava alla prova tv, il television match officer gli diceva che sì, il ragazzone di Avezzano ha schiacciato in meta. Orquera trasformava, l'Italia aveva 10 punti di vantaggio (16-6) e forse si poteva pensare che il più fosse fatto.
Ma uno sgambetto più maldestro che cattivo di Parisse a Madigan rimetteva subito tutto in gioco. Il capitano andava fuori 10 minuti e l'Irlanda capitalizzava con tre piazzati di Jackson che la riportavano a meno uno. Un brutto momento, ma almeno gli Azzurri sapevano affrontare un'impressionante ondata di attacchi senza subire mete.
Ovazione per Lo Cicero, all'ultima delle sue 103 apparizioni in azzurro. Il Barone usciva nel corso del solito andirivieni di sostituzioni del secondo tempo. Un fallaccio di Ross su Gori non veniva punito nemmeno con il giallo. Solo punizione, che Garcia da lontano non sfruttava. Ma a 10 minuti dalla fine la combinazione "piazzato di Orquera-giallo a Ryan" ci dava quattro punti e un uomo in più. Ancora fiato sospeso per un attacco prolungato dell'Irlanda, ma era il loro ultimo pallone. L'Italia lo rubava, attaccava, costringeva Murray a un nuovo giallo e otteneva una punizione, che Orquera non falliva, appena prima del fischio finale e della gloria per tutti.
La partita
Italia-Irlanda 22-15 (primo tempo 9-6).
Per l'Italia: 1 meta (Venditti), 5 calci piazzati (Orquera 4, Garcia),1 trasformazione (Orquera).
Per l'Irlanda: 5 calci piazzati (Jackson). Calci fermi: Orquera 5 su 6, Garcia 1 su 2; Jackson 5 su 6. Cartellini gialli a Parisse, O' Driscoll, Ryan e Murphy.
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