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Questo articolo è stato pubblicato il 22 marzo 2013 alle ore 22:33.
Pier Luigi Bersani inizierà il suo giro di "consultazioni", oggi nel primo pomeriggio alla Camera. Si dovrebbe cominciare intorno alle 15 con le parti sociali, dai sindacati confederali alla Confindustria, per proseguire, da lunedì, con i partiti. Una scelta non casuale. Il presidente del Consiglio incaricato intende dare così, nel segno dell'esigenza di affrontare senza indugi l'emergenza sociale ed economica, il profilo del suo programma di governo.
Solo da lunedì, dunque, incontrerà i partiti (non esclusa una pausa delle consultazioni nella giornata di domenica) per affrontare con le forze politiche innanzitutto i temi di contenuto, le priorità. Insieme, ma distinte dal piano di governo, l'esigenza di riforme istituzionali e costituzionali. senza dimenticare in prospettiva la partita del Quirinale.
Il segretario del Pd, dicono i suoi, con queste proposte intende rivolgersi a tutte le forze politiche. Anche attraverso al profilo che intende dare alla squadra di governo. «Personalità attrattive». Anche al Pdl? «Noi ci rivolgiamo a tutti. Ci sembrerebbe strano che il Pdl dicesse sì a proposte che hanno sempre avversato, tuttavia...». Tuttavia, se ci fosse un'assunzione di responsabilità non si rifiuteranno i voti di nessuno. È un fatto che Silvio Berlusconi stasera abbia detto che gli 8 punti di Bersani sono «in gran parte» sovrapponibili alle proposte del Pdl.
Il segretario è determinato a giocare in fondo la partita e a trovare quei numeri che servono per far partire il governo. A cominciare dell'ipotesi un appoggio di Scelta Civica. Il coordinatore dei montiani Andrea Olivero non chiude a questa ipotesi. ll segretario e gia' al lavoro. dopo aver ricevuto l'incarico al Quirinale ha riunito nella sede dell'Arel, poi ha fatto le visite istituzionali ai presidenti della Camere, per poi tornare a riunirsi con i capigruppo e Mausrizio Migliavacca e Vasco Errani all'Arel. Al termine della riunione, Bersani si è dileguato sparendo dai radar dei cronisti.
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