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Questo articolo è stato pubblicato il 23 marzo 2013 alle ore 00:08.
Il Parlamento cipriota, riunito in seduta straordinaria, ha approvato i primi tre dei nove disegni di legge approntati dal governo nell'ambito del piano B per il salvataggio dell'economia. La prima legge riguarda la creazione di un "fondo di solidarietà " in cui saranno raccolti diversi asset statali, i fondi pensionistici e i beni immobiliari messi a disposizione dello Stato dalla potente Chiesa greco-ortodossa, con cui Cipro spera di attirare attività e contributi che andranno a finanziare l'economia traballante del Paese.
La seconda legge fornisce al governo il potere di imporre restrizioni sui movimenti dei capitali depositati nelle banche per evitare una pressione eccessiva sugli istituti alla loro riapertura. Si tratta di limiti alle operazioni non in contanti, la riduzione dell'incasso agli assegni, prelievi al limite e anche conversione dei conti correnti in depositi a tempo determinato. Questo provvedimento si è reso necessario proprio per evitare fughe di capitali alla prevista riapertura delle banche dell'isola martedì prossimo.
La terza legge, invece, consentirà alle autorità del Paese la divisione in "good-bank" e "bad-bank" di un istituto a rischio fallimento. La nuova norma verrà senz'altro applicata alla Laiki Bank (Banca Popolare).
Il Parlamento tornerà a riunirsi nella tarda mattinata di oggi per proseguire l'esame degli altri sei progetti di legge e poi votarli. Tra questi c'è anche la proposta di effettuare un prelievo eccezionale sui depositi bancari superiori ai 100mila euro che, secondo quanto riferito in serata da Tv locali, potrebbe essere tra il 10 e il 15%.
Il presidente vola a Bruxelles
Il presidente cipriota, Nicos Anastasiades e i leader dei maggiori partiti dell'isola saranno oggi a Bruxelles per colloqui con l'Eurogruppo. La delegazione partirà a mezzogiorno da Nicosia e rientrerà in tarda serata o domenica, alla vigilia della scadenza per l'approvazione del pacchetto si misure da 5,8 miliardi di euro necessario per accedere ai 10 miliardi di euro di aiuti promessi dalla troika Ue-Bce-Fmi.
Sale la tensione
Intanto cresce la tensione a Cipro, dove ieri sono state strappate due bandiere tedesche, una delle quali è stata in parte bruciata, e due stendardi del'Onu, in un campo del Beundeswehr, della missione Unifil. È quello che scrive Spiegel online, riferendo di un episodio avvenuto fra le 6 e le 8 di mattina. L'azione, commessa da ignoti, è verosimilmente una reazione alla linea dura di Berlino, nel braccio di ferro con Nicosia sul salvataggio finanziario.
Rinviato il vertice Ue-Giappone
I ministri finanziari dell'Eurogruppo - a cui parteciperà il capo dell'Fmi Christine Lagarde - si riuniranno d'urgenza a Bruxelles domenica mentre i leader dell'Unione Europea europea hanno annunciato il rinvio a tempo indeterminato di un vertice cruciale con il Giappone, che nelle intenzioni doveva lanciare importantissimi negoziati di libero scambio la scorsa settimana:. «È con rammarico che abbiamo deciso di rinviare il vertice Ue-Giappone della prossima settimana», hanno infatti dichiarato in un comunicato a sorpresa il presidente del Consiglio Ue, Herman Van Rompuy, e quello della Commissione europea, Jose Manuel Barroso.
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