Braccio di ferro al Quirinale: sul tavolo anche l'ipotesi estrema delle dimissioni

Nella foto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano

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IL PUNTO / A Napolitano il bandolo della matassa (di Stefano Folli)

Berlusconi: «Siamo disponibili alla formazione di un governo Bersani»

Lo stallo potrebbe farlo saltare Giorgio Napolitano. Il Capo dello Stato non esclude le sue dimissioni anticipate. Forse già domani. Al Quirinale sono attese in mattinata le comunicazioni del Presidente dopo la giornata di consultazioni dalla quale non sembra essere emerso alcun passo avanti. Il Pdl, anche nella di questa sera, pur dichiarandosi fiducioso nelle decisioni del Capo dello Stato ricorda l'indisponibilità del partito di Silvio Berlusconi a governi istituzionali o tecnici privi di un forte coinvolgimento politico. Il Cavaliere vuole il governissimo ma Enrico Letta al termine del colloquio al Colle ha ribadito che il Pd non è disponibile.Ecco allora che prende corpo l'ipotesi di uno show down dello stesso Capo dello Stato.

Napolitano - secondo quanto riferiscono alcuni partecipanti agli incontri al Colle – avrebbe preso in considerazione l'ipotesi di anticipare la fine del suo settennato. Una scelta che da un lato denuncia l'irresponsabilità delle forze politiche ma che serve anche a rafforzare in prospettiva il ruolo del Colle proprio per la formazione del governo. Napolitano è infatti privo del potere di scioglimento delle Camere, essendo ormai entrato nel semestre bianco mentre il nuovo Capo dello Stato potrebbe utilizzare questa fondamentale prerogativa che la Costituzione affida al Quirinale.


Se così sarà, il dialogo tra le forze politiche presenti in Parlamento si avvierà non più sulla formazione del governo bensì sulla scelta del Capo dello Stato. Nello stesso tempo il tam tam su una riconferma dello stesso Napolitano è sempre più forte, nonostante l'attuale inquilino del Quirinale abbia più volte ribadito in pubblico e in privato la sua indisponibilità. Ma è altrettanto probabile che l'attuale Capo dello Stato, qualora fosse indicato dall'intero arco parlamentare, non potrebbe non avvertire il peso della chiamata.

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