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Questo articolo è stato pubblicato il 06 maggio 2013 alle ore 16:12.

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È Enrico Battaglin a trionfare in volata nella quarta tappa da Policastro Bussentino a Serra San Bruno. Sotto il diluvio abbattutosi sulla carovana rosa nel corso della scalata di Croce Ferrata, il 24enne della Bardiani Valvole è riuscito a precedere tutti, tagliando per primo il traguardo davanti a Fabio Felline e Giovanni Visconti. Conserva la maglia rosa Luca Paolini, arrivato con il gruppo assieme ai primi al termine di una tappa movimentata e ricca di emozioni: perde 17" Bradley Wiggins, che scivola dalla seconda alla sesta posizione in classifica generale.

Foratura per Nibali
A 36 chilometri dalla fine arriva lo spavento per Vincenzo Nibali, costretto a fermarsi a causa di una foratura ma rientrato subito grazie anche all'aiuto del prezioso scudiero Agnoli. Poi tanti scatti inutili prima della scalata di Croce Ferrata, sulla quale prova ad andarsene Danilo Di Luca assieme al colombiano Robinson Chalapud: niente da fare però per i due fuggitivi, che nonostante l'enorme sforzo vengono ripresi dal gruppo. In volata è Battaglini a prendere la testa e a dimostrare la forza per sopravanzare tutti. La quinta tappa sarà lunga 203 chilometri, da Cosenza a Matera.

«Per me significa molto vincere una tappa al Giro. Mi ripaga di un anno difficilissimo», spiega Enrico Battaglin. «Sapevo di star bene», aggiunge alla Rai il corridore vicentino, classe '89 .

Paolini conserva la maglia rosa
«L'obiettivo di giornata era quello di difendere la maglia. Grazie alla squadra che ha lavorato dall'inizio, dalle salite in poi siamo stati uniti e siamo arrivati qua. Sono felice di mantenere la maglia rosa». Lo ha detto il leader del Giro d'Italia, Luca Paolini, al termine della tappa.

Visconti: «questa volta ho sbagliato»
«Peccato, anche questa volta ho sbagliato. Purtroppo non vengo da un bel periodo e non é facile credere nei propri mezzi. Ero troppo indietro, poi c'era il pavé bagnato, sono rimasto un po' chiuso e mi dispiace. Esco da un brutto periodo ma penso di aver cominciato un bel Giro». C'é delusione nelle parole di Giovanni Visconti: il corridore siciliano, di nuovo maglia azzurra sponsorizzata Mediolanum, ha chiuso al terzo posto.

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