G8, Obama: appoggio il programma economico di Letta

(Epa)

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Il lungo incontro stampa di cui vi accludo la trascrizione completa più in basso è stata dedicata soprattutto alla Siria e alle differenze fra Obama e Putin ma a un certo punto verso la fine ho fatto una domanda sull'incontro Letta Obama e abbiamo avuto cosi' la prima reazione della Casa Bianca all'incontro, un forte appoggio al programma economico di letta.

Ecco la trascrizione della parte che ha riguardato l'Italia:

D) Jay, tornando a Letta e alle questioni economiche, sappiamo che l'Italia vuole promuovere la crescita, una posizione allineata con quella americana, possiamo avere alcuni dettagli, c'era forse l'idea di isolare nelle discussioni alcuni dei paesi europei che sono piu; cauti sulla crescita, come la Germania?
Rhodes: Bene, penso che prima di tutto il Presidente ha potuto esprimere il suo appoggio al programma economico del Presidente del consiglio Letta e la sua enfasi sulla crescita. Il Presidente ha anche indicato di essere al corrente delle decisioni molto dure che sono state prese in Italia e che ci saranno ancora sfide dure guardando in avanti. E voleva che Letta sapesse con estrema chiarezza di avere un partner negli Stati Uniti. E questa è stata la ragioen dell'incontro e questa è la ragione per l'invito a Washington.
Condividono un accordo che ci deve essere un'enfasi sulla crescita e che nel contesto del consolidamento fiscale ci sono strategie di crescita che devono essere preseguite allo stesso tempo. E che alla fine saranno quelle strategie a sollevare paesi dalla recessione. E io penso che abbiamo visto in questo vertice che la questione non è così controversa o oggetto di differenze come idea come lo è stata un anno o due anni fa in vertici come questo.
Perciò io credo che si sa visto - chiaramente non c'è una uniformità di punti di vista nell'ambito europeo - ma credo che ci sia una convergenza piu' forte sulla nozione che la crescita deve essere parte dell'equazione. E questa è una delle ragioni chiave per esprimere al piu; presto, all'inizio dela mandato del Primo Ministro Letta il nostro appoggio per le sfide economiche che lo attendono e per il programma che ha scritto per affrontarle.

D) Sempre su Letta si è parlato di stabilizzare la Libia?
Rhodes: Se ne è parlato. Gli italiani hanno lavorato molto da vicino con noi e con altri partner europei su come poter appoggiare la transizione in Libia, cosa che e' stata registrata e che sarà oggetto di discussioni questa sera e domani.
Vogliamo discutere con gli alleati europei come possiamo dare aiuto alle forze per la sicurezza libica. C'è una situazione molto instabile per la questione sicurezza con moti gruppi armati, milizie e alcuni gruppi estremisti - che operano nel paese.
C'è un leader in Zeidan che noi crediamo sia determinato a muovere il paese nella direzione giusta - ed è qui con noi al G8 e credo che che si vedrà uno sforzo da parte americana e dei nostri alleati europei per raggiungere una posizione comune su come esprimere questo appoggio e metterlo a punto per appoggiare il leader libico e la popolazione nel mezzo di una transizione molto difficile.

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