E fanno sette. Nuovo addio fra i parlamentari Cinque Stelle: lascia il movimento la senatrice Anitori

Fabiola Anitori (Imagoeconomica)

E sette. Perde un altro pezzo il partito di Beppe Grillo al Senato: Fabiola Anitori ha lasciato il Movimento 5 stelle. «Non riconosco più l'impostazione iniziale del Movimento che è diventato proprio quel 'partito personale' dallo stesso tanto criticato, con un sistema feudale di fedeltà che respinge o espelle chi dissente, chi non si allinea», ha sottolineato la senatrice eletta nel Lazio.La parlamentare romana per ora non avrebbe ancora comunicato formalmente la sua decisione agli uffici del Senato, né al gruppo misto.

Nel partito immobilismo e stagnazione che non porta a niente
La senatrice afferma che gli avvenimenti registrati all'interno del M5S negli ultimi mesi l'hanno «profondamente segnata, peraltro in un periodo molto delicato della mia vita». Per Anitori «ogni tentativo di costruzione di una scelta politica, sulla base del confronto inteso come ricerca di punti di incontro, viene etichettata come tradimento o 'inciucio' e ciò costringe a un immobilismo ed una stagnazione che non porta da nessuna parte». La senatrice ha affermato di credere e aver creduto «al messaggio politico del 'cambiamento' da attuare, però, attraverso il 'confronto democratico', sia interno che esterno, che ritengo un valore, una virtù repubblicana irrinunciabile e che non ritrovo nel Movimento. Per questo, nella profonda convinzione di continuare a portare avanti le idee e i principi condivisi con i miei elettori nel rispetto della Costituzione, annuncio la decisione di lasciare il gruppo parlamentare M5S per passare al gruppo Misto».

Settima defezione nelle file Cinque Stelle
Si tratta della settima unità persa dai gruppi che fanno riferimento a Beppe Grillo dall'inizio della legislatura, a causa delle espulsioni dei senatori Marino Mastrangeli e Adele Gambaro e delle defezioni volontarie della senatrice Paola De Pin e dei deputati Adriano Zaccagnini, Vincenza Labriola e Alessandro Furnari. La defezione della senatrice Anitori porta a quattro il numero degli ex senatori M5S, dopo l'espulsione di Marino Mastrangeli e Adele Gambaro e l'addio di Paola Del Pin.

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I transfughi del M5S

M5S: alcuni vanni via, ma chi ci crede davvero resta
«Alcuni vanno via, ma chi ci crede davvero va avanti!». Così il Movimento 5 stelle romano commenta su Twitter la decisione della senatrice Fabiola Anitori di lasciare il Gruppo 5 stelle per iscriversi al misto. Anitori, romana, é stata eletta nel Lazio. Sulle bacheche Facebook le prima reazioni a caldo alla notizia. «Fuori un altro al Senato - scrive la deputata Donatella Agostinelli - comincio a pensare sul serio che dietro tutti questi mal di pancia ci sia solo una questione di $$$$$$$$$$. F...o ai soldi! Insozzano tutto». Sceglie invece l'ironia, il deputato Cosimo Petraroli: «Anche la senatrice Fabiola Anitori passa al gruppo Misto. Ne rimarrà soltanto uno!».

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