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Questo articolo è stato pubblicato il 28 settembre 2013 alle ore 12:32.

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Fenomeno One Direction: San Siro esaurito in 15 minuti per il concerto del 28 giugno. Sold out anche il 29 - Manuale per i genitori degli 1D fans

Se fai musica e, con un tuo concerto, riempi uno stadio di 80mila persone, significa che hai un notevole seguito di fan. Se lo riempi per due date di fila, significa che sei alla testa di un movimento. Che vi piaccia o meno, dev'essere quest'ultimo il caso degli One Direction, boy band anglo-irlandese che in 24 ore ha infilato un doppio sold out a San Siro, per i concerti del 28 e 29 giugno 2014.

Ieri cadeva il «click day» per l'acquisto dei biglietti di quella che doveva essere l'unica tappa italiana del nuovo tour negli stadi europei ed è stata tale la domanda registrata in appena 15 minuti di vendita on line che Live Nation, agenzia che produce l'evento, ha bloccato l'arena calcistica milanese anche per il giorno successivo. Riscontrando, anche in questo caso, un rapido esaurimento dei posti disponibili. Il «Where We Are Stadium Tour» si sta rivelando una specie di marcia trionfale per la boy band nata durante le audizioni per l'edizione inglese 2010 del talent show X Factor: terza data a Dublino dopo due sold out, tutto esaurito e bis anche ad Amsterdam. Si potrà a lungo discutere sulla qualità dei contenuti della loro musica, ma come fenomeno commerciale Nial, Harry, Liam, Louis e Zayn in questo momento non hanno pari a livello mondiale.

Tre anni di attività, 10 milioni di album e 19 milioni di singoli venduti. L'ultimo censimento del loro «giro d'affari» risale al 2012 e si attesta sui 50 milioni di dollari, ma c'è da credere che un anno più tardi la cifra in questione sia almeno raddoppiata. Aggiornata al 2013 è invece la stima del patrimonio personale del quintetto anglo-irlandese: si parla di circa 25 milioni di sterline. Tutto quel che i ragazzi toccano diventa oro. Il video di «Best Song Ever» vanta primati di visualizzazioni sulle piattaforme You Tube e Vevo. L'industria discografica e in particolare Sony Records guardano con attenzione a quanto potrà accadere il 25 novembre, quando uscirà «Midnight Memories», loro terzo album in studio con dentro la stessa hit già lanciata l'estate scorsa con apposito Ep subito piazzatosi al primo posto nelle charts degli album venduti su iTunes in ben 67 Paesi. Il mese scorso successo al cinema con il film-concerto in 3D «One Direction: This Is Us», cult movie a misura di fan che ha raccolto incassi per 60 milioni di dollari. Non si sa quanto potrà durare: dai Monkees ai New Kids on the Block, dai Menudo ai Take That passando per i Backstreet Boys, le boy band hanno sempre avuto vita breve, di solito coincidente con la stagione adolescenziale del popolo che le segue. Ma finché ce n'è, non ce n'è per nessun altro.

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