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Questo articolo è stato pubblicato il 14 gennaio 2014 alle ore 18:33.
L'ultima modifica è del 15 gennaio 2014 alle ore 14:17.

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Letta giochi con la formazione che vuole. Sono trapattoniano, l'importante è vincere
Poi intervistato da Ballarò. Il rimpasto? «Mi addormento solo a pensare a queste liturgie.. se il presidente del consiglio vuole cambiare qualcuno lo cambi se vuole rifare il governo lo rifaccia, può giocare con la formazione che vuole per me l'importante è il risultato: sono trapattoniano per me importante è vincere», ha dichiarato Matteo Renzi.

Dettiamo noi l'agenda
D'ora in poi sarà il Pd a «dettare l'agenda», Matteo Renzi non intende stare «sotto scacco» come avvenuto «sull'Imu», avrebbe detto Il segretario del Pd stasera ai senatori del partito. «Dettiamo l'agenda noi stavolta, sulle nostre questioni ci facciamo sentire, non possiamo permetterci di farci tenere sotto scacco per otto mesi, come è successo, su una vicenda come quella dell'Imu».

La riforma del Senato targata Ncd non piace al Pd
La proposta del Nuovo centrodestra sulla riforma del Senato non piace al Pd. «Ncd propone di eleggere 210 senatori al posto dei 315? È una proposta che non condividiamo: per noi al Senato va tolta ogni tipo di funzione elettiva», ha scritto nel pomeriggio Matteo Renzi, rispondendo alle domande che gli vengono rivolte in diretta su twitter, durante "Matteo risponde" . «Noi - ha sottolineato - abbiamo proposto la riforma elettorale, la riforma del Senato e del Titolo V. Se Ncd dice no a una di queste tre proposte, apre un problema. Se non vogliono più fare le riforme costituzionali ce lo dicano ma sarebbero veramente una sorpresa». Per quanto riguarda la riforma del Senato, Renzi ha ribadito la proposta di trasformarlo in Camera delle Autonomie. Per il leader del Pd è la madre di tutte le battaglie. Renzi ha proposto un patto che includa legge elettorale e riforme costituzionali. Così, osserva, «anche le preoccupazioni di Letta verrebbero meno perchè ci mettiamo almeno un anno» a realizzare il pacchetto completo con le riforme costituzionali.

Legge elettorale: proposta Pd solo se si può portare a casa il risultato
Il tema delle nuove regole del voto è stato il preferito di chi è intervenuto sul profilo twitter del segretario. «Presentati in parlamento con una legge elettorale invece di chiaccherare e perdere tempo», gli scrivono. Renzi ribatte: «Il Pd si presenta con una legge elettorale solo in condizioni di portare a casa il risultato. Altrimenti è tempo perso».

Al governo con Ncd il tempo necessario ad approvare ius solie unioni civili
Risposte che sottolineano una distanza tra il Pd e l'altra forza di maggioranza. Il segretario sottolinea che con chi parla di «Italia sala parto per stranieri», come il Ncd, il Pd rimarrà al governo solo per «il tempo necessario a fare approvare anche a loro lo ius soli e la civil partnership alla tedesca».

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