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Questo articolo è stato pubblicato il 18 novembre 2010 alle ore 18:25.
Servizi di audio e videoconferenza e telepresenza, condivisione di applicazioni e programmi desktop, messaggistica istantanea e chat, social collaboration e telefonia. Tutto rigorosamente via Internet, tutto gestito via software. Tutto su un'unica piattaforma, tutto a portata di click. Microsoft ha presentato ieri a livello mondiale Lync e mette sul piatto una soluzione di "unified communication" per le aziende di elevato spessore sotto il profilo funzionale e del tutto integrabile con i noti pacchetti di produttività made in Redmond, vale a dire Office, SharePoint ed Exchange.
Il software, di cui è già scaricabile una versione di prova gratuita mentre sul mercato sarà in vendita da inizio dicembre anche in versione Server, è presentato come un altro passo in avanti del gigante nordamericano nella strategia che la sta vedendo sviluppare prodotti capaci di sposare appieno la convergenza fra computer, terminale mobile e browser. Più concretamente lo si deve intendere come un aggiornamento della gamma di soluzioni da tempo a catalogo (Microsoft Communications Server, Communications Online e Communicator) condito dalla disponibilità di nuovi strumenti (Lync Web App) e di una versione "cloud" (Lync Online, che sarà rilasciata nel 2011) che andrà a far parte del pacchetto Office 365. Nota curiosa: il software, a quanto dicono i bene informati, è frutto di una gestazione durata ben sette anni, da quando cioè l'allora Chairman di Microsoft Bill Gates diede vita a un gruppo di lavoro incaricato di lavorare sui rudimenti della piattaforma annunciata oggi.
Il battesimo italiano della soluzione ha visto l'intervento dell'Amministratore Delegato di Microsoft Italia, Pietro Scott Jovane, che non ha mancato di evidenziare come i servizi di unified communications "si posizionano come l'alleato naturale delle aziende che vogliono continuare a competere sul mercato in momenti di crisi economica". A dare sostanza a questo messaggio ci sarebbero i dati di Idc, secondo cui gli investimenti in questo settore tra il 2009 e il 2013 registreranno in Italia una crescita composita annua del 16% per arrivare a superare i 270 milioni di euro. Altri punti di forza di Lync, dicono da Microsoft, riguardano i suoi possibili impatti nel tessuto aziendale: stando infatti a uno studio di Forrester Consulting, una grande organizzazione che adotta Lync può contare di risparmiare 6,3 milioni di dollari sui costi fissi nel giro di tre anni, con un ritorno dell'investimento in 12 mesi.