Giornata negativa le borse europee dopo che l'Eurostat ha rivisto in ribasso i dati sul deficit greco e irlandese nel 2009 . La borsa di Atene ha lasciato sul terreno oltre il 3%, Londra l'1,02%, Parigi l'1,33% e Francoforte lo 0,98%. In calo anche Milano: l'indice FTSE Mib ha ceduto l'1,83% mentre l'All Share ha perso l'1,9%. Meglio Wall Street: il Dow Jones ha guadagnato lo 0,08%, e l'S&P500 lo 0,23 per cento.
A Piazza Affari, ricorda Radiocor, cali generalizzati dai quali si salvano solo Bulgari (+2,63%), promossa a overweight da Morgan Stanley che stima un aumento della domanda di beni di lusso, e Exor (+0,58%) ancora positiva sulla scia del nuovo piano Fiat (che invece perde il 2,83% nonostante la valanga di promozioni di case d'affari come Morgan Stanley, Ubs e Credit Suisse). Tra i titoli negativi spicca Saipem (-5%), che dopo una trimestrale in liena con le attese, pagasoprattutto i realizzi (da inizio anno ha guadagnato il 16,5%) e il basso livello del prezzo del gas.
Male anche Prsymian (-4,63%) e St (-2,65%), penalizzate rispettivamente dalle trimestrali negative, sotto le attese degli analisti, di due concorrenti europee: la francese Nexans e la finlandese Nokia. Al di fuori delle blue chip nuovo passaggio a vuoto di Saras (-3,57%) - é la settima seduta negativa consecutiva - che proprio oggi é stata costretta a rimandare l'emissione del bond per tassi di mercato non più soddisfacente.
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