Eco-scooter, elettrodomestici, mobili da cucina, abitazioni ad alta efficienza energetica, ma anche gru per l'edilizia, trattori, motori nautici, rimorchi e motori ad alta efficienza energetica. È il pacchetto di aiuti stanziati dal governo per diversi settori dell'industria contenuto nel decreto incentivi, varato oggi dal Consiglio dei ministri. Confindustria, in una nota diffusa in serata, ha preso atto dell'impegno del Governo sottolineando, però, che le risorse impiegate sono limitate e molti settori esclusi.
Fuori sacco entra il piano casa. Fuori sacco è entrato nel decreto incentivi anche il rilancio del piano casa del governo. «Non l'ampliamento delle cubature - ha spiegato il ministro dell'Economia Giulio Tremonti - ma almeno le opere interne si possono fare subito salvo ci sia una legge regionale che lo vieta». Ci hanno detto, ha spiegato il ministro, «che il piano casa era una cosa giusta ma non si poteva fare perché di competenza regionale e allora noi diciamo che sarà il buon governo delle regioni a consentire almeno le opere interne. Sarà così un buon motivo cambiare le amministrazioni regionali che non lo consentono».
Decreto attuativo in arrivo. «Un segnale per incentivare settori in difficoltà», ha detto il premier Silvio Berlusconi. L'obiettivo del decreto incentivi, ha spiegato il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, è quello di «sostenere» la ripresa economica per raggiungere nel 2010 una «crescita dell'1-1,2 per cento». Il decreto attuativo che distribuisce le risorse per gli incentivi e definisce le modalità per gli sconti, ha detto Scajola, verrà firmato entro domani e la partenza é prevista per il 6 aprile. Nel decreto legge incentivi, ha spiegato il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, arriva una una stretta all'evasione fiscale internazionale e in particolare alle frodi Iva. «I fondi usati per finanziare il decreto incentivi - ha detto Tremonti - sono raccolti in applicazione delle direttive europee in contrasto ai paradisi fiscali e le frodi Iva».
Dote da 300 milioni. Il neonato Fondo per incentivi e sostegno di settori in crisi avrà una dote di 300 milioni di euro, 200 milioni con copertura targata ministero del'Economia. La maggior parte dei soldi dovrebbe giungere dalla lotta all'evasione fiscale. Sono anche previsti 100 milioni di integrazione a carico del ministero dell0 Sviluppo economico. Un decreto attuativo integrerà la parte a carico dell'Economia in base ai dati sull'indebitamento. Gli incentivi scattano dal 6 aprile e l'accesso sarà consentito, su prenotazione, fino al 31 dicembre 2010 e fino a esaurimento delle risorse.
Un fondo per le infrastrutture nei porti. C'è anche un fondo per finanziare le opere infrastrutturali nei porti di rilevanza nazionale, con una dotazione iniziale di 80 milioni. «Il fondo - ha spiegato il ministro delle Infrastutture Altero Matteoli - sarà ripartito con decreto interministeriale, tenendo conto della gestione più virtuosa dei porti». Il ministro ha detto che il fondo «consentirà la ripresa dei lavori per portare a termine il processo normativo di modernizzazione dell'Ordinamento del settore».
Ecco i bonus previsti dal decreto legge.
Acquisto di eco-case. L'incentivo di maggio rilievo è quello per l'acquisto di eco-case. In base all'effettivo risparmio energetico si possono ottenere incentivi fino a 7mila euro.
Agenzia per la sicurezza nucleare. Previsto un sostegno ad hoc.
Cucine componibili complete di elettrodomestici efficienti. È previsto uno sconto del 10% del costo e nel limite massimo di singolo contributo pari a 1.000 euro, per la sostituzione dei mobili per cucina in uso con cucine componibili ed elettrodomestici da incasso ad alta efficienza.
Emittenza televisiva locale. Previsto un sostegno ad hoc.
Gru a torre per l'edilizia. Per le gru a torre che si usano nell'edilizia bonus del 20% del costo, con un valore massimo di 30mila euro.
Inverter, motori ad alta efficienza, batterie per il rifasamento, Ups. Bonus per 20% del prezzo di acquisto. Contributo massimo da 40 a 200 euro a seconda del prodotto.
Immobili ad alta efficienza energetica. Contributo per un importo pari a 116 euro a metro quadrato (con un massimo di 7mila euro) per la classe A e 83 euro al metro quadro (con un massimo di 5mila euro) per la classe B.
Linee veloci di connessione a Internet. Previsto un bonus per i giovani che acquistano nuovi pacchetti Adsl.
Macchine per uso agricolo e industriale. Bonus del 10% sul prezzo di acquisto legata a un pari sconto da parte del rivenditore.
Motocicli Euro 3. Sostituendo un Euro 0 o Euro 1 con un motociclo nuovo, per motori fino a 70 kw, senza limiti di cilindrata, di categoria euro 3 si potrà avere un incentivo per il 10% del costo e nel limite massimo di singolo contributo pari a 750 euro.
Motori nautici. Sconto del 20% con tetto di mille euro, per la sostituzione di motori fuoribordo di vecchia generazione con nuovi motori a basso impatto ambientale fino alla potenza di 75 kw.
Nautica da diporto (motori fuoribordo e stampi per scafi). Per i motori fuoribordo bonus del 20% del prezzo di acquisto e contributo massimo di mille euro. Stampi per scafi non nocivi per la salute dei lavoratori, contributo massimo di 200mila euro.
Prototipo innovativo di nave multiuso per le emergenze. Previsto un sostegno ad hoc.
Realizzazione dei campionari tessili. Previsto un sostegno fiscale per la realizzazione dei campionari tessili.
Rimorchi e semirimorchi. Contributo di 3mila euro per rimorchio con Abs e 4mila euro con Abs più Esp a fronte di radiazione.
Scooter elettrici/ibridi. Chi vuole salire su un motociclo con alimentazione elettrica doppia o esclusiva potrà ottenere uno sconto del 20% fino a un massimo di 1.500 euro.
Sostegno all'innovazione al settore aeronautico. Previsto un sostegno ad hoc.
Trattori. Si potrà ottenere uno sconto del 10%, a patto che il venditore pratichi uno sconto analogo.
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