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Questo articolo è stato pubblicato il 01 giugno 2013 alle ore 07:30.

Si può quantificare il peso del narcotraffico nell'economia? Quanto, di questa economia criminale, diventa economia reale del Paese?
È difficile dirlo. In Italia ci sono studi nazionali solo sull'eroina, non sulla cocaina. C'è invece uno studio recente di due economisti dell'Università di Bogotà, Alejandro Gaviria e Daniel Mejia, da cui emerge che il 97,4% dei proventi del narcotraffico in Colombia viene riciclato da banche americane ed europee attraverso varie operazioni finanziarie. Centinaia di miliardi di dollari. Il riciclaggio avviene attraverso un sistema di pacchetti azionari, scatole cinesi per cui i contanti vengono trasformati in titoli elettronici e fatti passare da un Paese all'altro. E quando varcano il confine di un altro continente sono pressoché puliti, e soprattutto irrintracciabili. Così i prestiti interbancari sono stati sistematicamente finanziati con i soldi provenienti dal traffico di droga e da altre attività illecite. Alcune banche si sono salvate solo grazie a questi soldi. Gran parte degli stimati 352 miliardi di narcodollari è stata assorbita dal sistema economico legale, perfettamente riciclata. Detto questo, valutare il peso sull'economia reale è difficile perché lo si può percepire in modo obiettivo solo se il riciclaggio viene scoperto. Ma in Italia non c'è stata alcuna commissione di studio che abbia affrontato in modo serio e approfondito il fenomeno del riciclaggio e le leggi esistenti sono molto fragili.
Questo condizionamento arriva anche ai listini di Borsa?
Le mafie investono in azioni ma lo si scopre dopo, quindi è difficile dire quanto contino a Wall Street o a Tokyo. Piuttosto c'è da ritenere che ora pesino molto sui mercati americano e anglosassone e questo lo si desume dalla volontà di usare il Patriot Act contro le mafie e non solo contro il terrorismo.
Dunque, il narcotraffico vive e prospera anche grazie al riciclaggio e alla corruzione. Se alcune banche si sono salvate solo grazie ai soldi del narcotraffico vuol dire che riciclare conviene alle banche?
Alcune banche, come la Wachavia Bank, la HSBC, la Citybank hanno dichiarato di aver riciclato miliardi di dollari. La legge americana funziona così: se ci sono dei sospetti seri, l'attività della banca sul territorio viene sospesa fino al giudizio finale e se sei assolto ti viene corrisposta un'indennità per quel periodo. Ma molto spesso al giudizio finale non si arriva perché le banche - considerato che i sospetti solitamente sono il risultato di indagini approfondite - patteggiano. È per questo che noi oggi sappiamo che un gran numero di istituti di credito ha riciclato danaro sporco. In Italia, le leggi esistenti si possono aggirare e tutto questo non si potrebbe fare.
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