Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 06 marzo 2014 alle ore 08:14.
L'ultima modifica è del 19 giugno 2014 alle ore 13:56.

My24

La promessa che ogni generazione starà meglio di quella precedente è un principio fondamentale della società moderna. Le economie avanzate hanno onorato la promessa con il miglioramento degli standard di vita, nonostante battute d'arresto come guerre e crisi. Anche nel mondo in via di sviluppo la maggioranza della popolazione ha cominciato a vivere un miglioramento degli standard di vita e le aspettative di crescita sono in aumento.

Ma le generazioni future, soprattutto nelle economie avanzate, vedranno realizzate le aspettative? Anche se probabilmente la risposta è affermativa, i rischi sembrano più alti rispetto a qualche decennio fa.
Finora ogni previsione nefasta dell'era moderna sulla sorte dell'umanità, da Thomas Malthus a Karl Marx, si è rivelata errata. Il progresso tecnologico ha superato gli ostacoli alla crescita. Periodici riequilibri politici, pacifici o no, hanno portato beneficio alla maggioranza della gente, anche se ad alcuni più che ad altri. Le preoccupazioni di Malthus sul tema della carestia non si sono avverate in nessuna economia capitalista in pace. Nonostante la sconcertante diminuzione nella distribuzione del reddito da lavoro negli ultimi decenni, lo scenario a lungo termine continua a smentire la previsione di Marx secondo la quale il capitalismo impoverirebbe i lavoratori. Gli standard di vita migliorano in tutto il mondo. Ma l'andamento della crescita passata non significa che la traiettoria manterrà uno sviluppo simile nel secolo. A parte le potenziali perturbazioni geopolitiche, permangono ostacoli non irrilevanti, perlopiù dovuti all'inadeguatezza della politica.
La prima serie di questioni comprende problemi a combustione lenta che comportano esternalità, l'esempio più lampante è il degrado ambientale. Quando i diritti di proprietà non sono ben definiti, come nel caso dell'aria e dell'acqua, deve intervenire il governo a fornire la regolamentazione. Non invidio le generazioni future che dovranno affrontare le conseguenze del riscaldamento globale e della penuria di acqua.

La seconda riguarda il bisogno di fare in modo che il sistema economico sia percepito come fondamentalmente giusto, che è la chiave della sua sostenibilità politica. Questa percezione che non può più essere data per scontata visto che l'interazione di tecnologia e globalizzazione ha esacerbato la disuguaglianza di reddito e ricchezza nei Paesi, anche se il divario fra Paesi è diminuito. Finora le nostre società si sono dimostrate abili ad adattarsi alle nuove tecnologie; ma il ritmo del cambiamento negli ultimi decenni ha provocato tensioni che si sono tradotte in forti disparità di reddito fra Paesi, con divari quasi record fra quelli più ricchi e gli altri. La disuguaglianza può paralizzare il sistema politico e la crescita di un Paese.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi