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Questo articolo è stato pubblicato il 12 ottobre 2010 alle ore 12:22.
In agosto gli investimenti pubblicitari sono saliti del 5,2% annuo a 260 milioni, confermando il trend positivo del mercato che nei primi otto mesi ha raccolto 5,3 miliardi di euro (+4,8%). Le inserzioni a carattere nazionale, secondo il rapporto di Nielsen, tra gennaio e agosto hanno registrato un +5,7%. La crescita riguarda tutti i principali settori, mentre salgono gli inserzionisti, soprattutto su internet (+27,4%). Il balzo in parte è legato ai segnali di ripresa dell'economia, in parte al confronto con un anno disastroso (il 2009) per il settore.
La crescita della pubblicità, secondo la ricerca effettuata da Nielsen, è risultata ben distribuita: i primi 5 settori del mercato (alimentari, automobili, telecomunicazioni, bevande/alcolici e abbigliamento) sono cresciuti infatti in linea con la media del mercato.
Tutti i principali media, con l'unica eccezione della stampa, hanno registrato crescite superiori alle attese. La televisione, considerando sia i canali generalisti sia i satellitari (marchi Sky e Fox), chiude i primi otto mesi con una crescita del +7,7% a 2,9 miliardi.
Sul piccolo schermo i settori trainanti come alimentari, tlc e auto hanno registrato crescite sostenute e in linea con l'andamento del comparto. Tra i settori principali solo media/editoria e finanza/assicurazioni hanno leggermente disinvestito in tv.
Crescita dell'advertising a due cifre invece per radio (+12,8%) e internet (+17,7%). Sulla radio il settore principale è sempre l'auto (+4,4%), ma la spinta maggiore viene da distribuzione (+35,6%) e tlc (+35,2%). Sul web sono media/editoria e auto a chiudere i primi 8 mesi con gli aumenti più brillanti (rispettivamente +58,5 e +27,3%).
Per la stampa si conferma la differenza tra quotidiani a pagamento da una parte e free press e periodici dall'altra. Mentre i primi a livello di commerciale nazionale sono in crescita rispetto al 2009 (+3%), free press e periodici si confermano in calo (rispettivamente -10,8% e -8,4%). Tra gli altri mezzi da segnalare i trend positivi di direct mail (+5,7%) e outdoor (+8,9%). Andamento sostanzialmente in linea con il 2009 per cinema, cards e transit.