Si è riunito la scorsa settimana il consiglio direttivo di PattiChiari, il consorzio di banche italiane nato nel 2003 per favorire trasparenza e concorrenzialità del mercato finanziario italiano. Un'occasione per delineare i progetti futuri e per trarre il bilancio sugli obiettivi raggiunti in seguito alla riforma statutaria del 2008, che ha integrato nella governance dell'ente i rappresentanti delle associazioni dei consumatori.

Nelle parole di Massimo Roccia, segretario generale di PattiChiari, «il principale fattore d'innovazione nell'attività del consorzio consiste proprio nel rapporto che si è instaurato tra banche e associazioni dei consumatori. In passato, l'approccio tradizionale degli utenti consisteva nel segnalare e denunciare – come è giusto – le criticità riscontrate nei servizi bancari. Oggi, grazie a PattiChiari, si è venuto a creare un rapporto costruttivo di collaborazione tra consumatori e banche per migliorare il sistema italiano con interventi ad hoc e non soltanto a posteriori».

Dalle associazioni dei consumatori arrivano riscontri positivi: sulle 13 che aderiscono al tavolo aperto con il consorzio, 5 hanno pubblicato sui rispettivi siti web i dettagli circa l'attività di PattiChiari e l'elenco delle banche aderenti. Altre 6 (più l'agenzia Help Consumatori) hanno preso posizione in favore di PattiChiari a mezzo stampa; quasi tutte (10 su 13) hanno inserito sul proprio sito uno o più link diretti alla home page del consorzio.

«L'attività del consorzio PattiChiari non ha eguali in nessun altro Paese europeo – aggiunge Roccia – soprattutto se applicata a un settore retail di vasta diffusione e grande complessità come quello bancario. Il sistema che abbiamo adottato per monitorare la mobilità degli utenti tra i vari sportelli bancari, ad esempio, è molto complesso e ha richiesto anni per essere implementato. Anche per questi fattori, il modello di PattiChiari è stato adottato a livello europeo come standard comunitario nel 2009».

Certo, non tutto è rose e fiori. Secondo Paolo Landi «i risultati di PattiChiari sono positivi e apprezzabili. In passato si sono evidenziati alcuni limiti che si è cercato di superare, come un eccesso di fiducia nelle valutazioni delle società di rating per le comunicazioni finanziarie agli utenti: penso al caso delle obbligazioni Lehman Brothers, che erano state date come prodotti sicuri.

Oggi si è risolto il problema evitando di dare qualsiasi genere di informazione per le quali sia difficile essere oggettivi. In occasione dell'ultimo incontro con l'Abi abbiamo anche discusso di come inviare ai clienti bancari delle informazioni complete ma più semplici, secondo il principio per il quale un eccesso di comunicazione equivale a una cattiva comunicazione».

Per il futuro, l'impegno del consorzio consiste nel migliorare ulteriormente la trasparenza, la sicurezza e la mobilità degli utenti nel settore bancario. Proprio nell'ultima riunione il consiglio direttivo ha stabilito di avviare la consultazione con la Banca d'Italia per semplificare i prospetti dei conti correnti. «In queste settimane – conclude Roccia – stiamo testando una procedura che consentirà di trasferire i dossier titoli da una banca all'altra, operazione che oggi è tra le più complesse in assoluto, semplicemente recandosi presso il nuovo istituto di scelta. È un risultato di cui andiamo orgogliosi».

I SERVIZI SUL SITO PATTICHIARI

Depositi
- Il consorzio PattiChiari eroga numerosi servizi destinati espressamente ai clienti bancari. Sul sito www.pattichiari.it, si accede a un motore di ricerca che mette a confronto tutti i conti correnti a pacchetto e i conti correnti ordinari. Inserendo città di residenza, tipo di operatività, utenza e canali di accesso desiderati (sportelli, internet) si ottiene una lista di banche con un'offerta che risponda alle caratteristiche richieste; pochi clic e si ha un rapido confronto dei conti correnti organizzato in una tabella di facile lettura con la descrizione del servizio, l'indicatore sintetico di costo, e le varie voci di spesa.
Investimenti
- In collaborazione con le associazioni dei consumatori, PattiChiari ha poi messo a disposizione degli utenti una sezione del sito ricca di informazioni sulle tipologie d'investimento, con uno strumento per cercare online i titoli d'interesse e verificarne dati anagrafici e di rischio.
Bancomat
- Il servizio "Faro" consente ai clienti bancari di rintracciare 24 ore su 24 il bancomat più vicino alla località indicata, specificando ulteriori caratteristiche (accessibilità ai disabili, fruibilità ai non vedenti, ricariche, abilitazione pagamento tasse e utenze).
Sicurezza
- Tutte le banche aderenti, inoltre, sono tenute a rispettare regole comuni, come l'obbligo di rimborsare entro 15 giorni lavorativi le operazioni di pagamento tramite carta di credito non autorizzate dal titolare e l'introduzione di sistemi di protezione sempre più raffinati per l'home e l'internet banking.

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