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Questo articolo è stato pubblicato il 22 novembre 2010 alle ore 09:19.

Posso tenere sotto controllo le spese mensili della mia carta di credito?
Sì, molto più che con il contante, i cui movimenti sono difficili da monitorare e ricordare. Infatti l'estratto conto mensile viene recapitato a casa o può essere consultato online, e consente in modo chiaro, dettagliato e trasparente di controllare le spese effettuate, ogni mese. È poi buona norma conservare le ricevute d'acquisto dopo ogni transazione, per avere traccia delle spese effettuate. Inoltre, la maggior parte degli istituti offre l'aggiornamento dei movimenti giorno per giorno direttamente online.

Come posso essere avvisato degli acquisti che vengono addebitati sulla mia carta di credito?
Ormai la totalità degli istituti bancari che emettono carte di credito mette a disposizione un servizio che consente di essere avvisati tramite Sms quando una transazione viene addebitata sulla carta.

Come è strutturato l'estratto conto?
L'estratto conto è un documento contabile che riporta tutte le operazioni effettuate con la carta di credito: operazioni di acquisto, anticipo di contante, eventuali commissioni e rimborsi. Solitamente ha chiusura mensile e viene inviato al domicilio o all'indirizzo indicato del cliente o direttamente online, se la banca lo prevede. È consigliabile controllare sempre tutte le spese riportate sull'estratto conto.

Cosa devo fare se mi viene addebitata una transazione errata (o doppia)?
Si hanno fino a 60 giorni per segnalare alla banca eventuali anomalie nel caso di addebiti autorizzati, come le domiciliazioni, e 13 mesi per gli addebiti non autorizzati, come gli acquisti nei negozi. Ogni addebito non riconosciuto verrà rimborsato pienamente.

Che cosa devo fare se durante un acquisto presso un esercente non viene autorizzata la mia spesa?
Per prima cosa bisogna riprovare a eseguire l'operazione, per verificare che non sia un problema di linea telefonica tra negozio e banca. Se il problema persiste, l'opzione migliore è quella di contattare la propria banca per ricevere tutte le istruzioni necessarie. In ogni caso bisogna conservare lo scontrino delle transazioni fallite.

Posso domiciliare le utenze sulla mia carta di credito (ad esempio gli abbonamenti, le ricariche telefoniche, il telepass)?
Sì, è possibile domiciliare le utenze sulla carta di pagamento. Bisogna però verificare sempre che la società che emette la fattura sia convenzionata con i circuiti di pagamento.

Se smarrisco o mi viene rubata la mia carta, posso bloccarla immediatamente?
Certamente. Contrariamente al contante, il blocco di una carta di pagamento è immediato e viene realizzato tramite una semplice telefonata. Ogni banca, infatti, mette a disposizione un numero per bloccare la carta, sia dall'Italia sia dall'estero, in caso di furto o smarrimento. Le procedure di sicurezza si attivano subito e hanno effetto immediato. Esiste inoltre il numero verde della Centrale Blocchi (800-82.20.56), attivo 7 giorni su 7, 24 ore su 24, che permette di bloccare la carta indipendentemente dalla banca che l'ha emessa, e che tutela gli utenti per le eventuali spese sostenute con la carta dopo quel momento. Inoltre, anche per le spese effettuate prima del blocco, si è comunque tutelati per legge per qualsiasi spesa superiore a un totale di 150 euro.

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