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Carte di credito

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Domande & risposte - 2

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Questo articolo è stato pubblicato il 29 novembre 2010 alle ore 19:19.

Si può utilizzare la carta di credito all'estero come si utilizza in Italia?
Le carte di credito vengono accettate senza problemi anche all'estero, presso tutti gli esercizi che aderiscono al circuito della carta. Spesso il pagamento con carta è più gradito rispetto a quello in contanti e rappresenta l'unica alternativa accettata per alcune spese.

Si hanno anche gli stessi servizi?
In linea generale sì. È bene però informarsi accuratamente presso la propria banca prima di partire per avere un quadro il più preciso possibile sui servizi disponibili. In molti casi, anche all'estero i titolari di carte di pagamento di fascia elevata hanno a disposizione servizi dedicati: ad esempio, un assistente personale per far fronte a ogni esigenza (informazioni turistiche, prenotazione di alberghi e ristoranti, organizzazione del tempo libero, acquisto di biglietti per spettacoli ed eventi) o l'accesso alle migliori coperture assicurative e servizi. Acquistando il viaggio con una carta di credito, inoltre, si ha diritto in molti casi a una serie di servizi di protezione e assistenza in viaggio, tra cui l'assicurazione medica.

Come funzionano i pagamenti in valuta estera?
La carta di credito permette di evitare il pagamento delle commissioni sul cambio di valuta contante nei paesi fuori dall'area euro. Le transazioni su carta vengono sempre convertite al tasso di cambio ufficiale: non si dovranno quindi pagare costi ulteriori. Pagando con carta, inoltre, si minimizza il rischio di cambiare una somma eccessiva di contanti che, se non spesa, rimane inutilizzata.

I pagamenti all'estero con la carta di credito sono sicuri come quelli in Italia?
Gli standard di sicurezza dei pagamenti sono uguali a quelli che vengono utilizzati in Italia; valgono ovviamente le stesse precauzioni che si prenderebbero sul suolo nazionale (non comunicare a terzi il Pin, conservare con cura la carta di credito, e via di seguito).

Che cosa si deve fare prima di partire?
Ci sono poche, semplici precauzioni da seguire: verificare che la carta di credito sia valida per tutta la durata del soggiorno all'estero; controllare il limite del fido della carta (parlando con la banca, si può adeguare alle esigenze del viaggio); portare sempre con sé il numero del call center estero della banca, così da poter usufruire di una serie di servizi di assistenza in caso di necessità, quali l'anticipo di contanti in caso di emergenza, la sostituzione della carta, la ricerca dello sportello automatico Atm più vicino e l'accesso a tutte le informazioni sull'estratto conto.

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Che cosa si deve fare nel caso si smarrisca la carta o venga rubata?
Dall'estero come in Italia, per bloccare la carta in caso di furto o smarrimento basta una semplice telefonata al servizio di assistenza della banca. In questo modo, si viene tutelati da tutte le spese sostenute con la carta da quel momento in avanti. È opportuno quindi prendere nota dei numeri di "customer service" della carta e portarli con sé durante il viaggio, e trascrivere sempre il numero della carta di credito per poterlo comunicare al servizio. Per le spese effettuate prima del blocco si è tutelati per legge per tutti gli importi superiori ai 150 euro.