Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 29 gennaio 2011 alle ore 10:47.

My24

SLOVACCHIA
Bene la micro-asta a Bratislava
L'importo è talmente piccolo, soprattutto quando confrontato con le maxi-aste italiane, che non fa notizia.
La Slovacchia ha venduto questa settimana 94,4 milioni di titoli di stato con durata di nove anni. Quel che va rilevato è il rendimento medio: i titoli sono stati assegnati al 4,167% contro il 3,69% dello scorso agosto. L'aumento è stato di circa 47 centesimi in cinque mesi: e il tasso continua a mantenersi a dei livelli molto competitivi rispetto all'eurozona periferica. La Spagna paga più del 5% sulla scadenza decennale. Il debito/Pil della Slovacchia nel 2010 viaggiava intorno al 35% stando all'ultimo rapporto Fitch. Piccoli numeri, piccoli importi ma anche tassi contenuti.
Moody's A1 =
Standard & Poor's A+=
Fitch A+=
Rating (Cma) nei Cds AA
2008 deficit/Pil sotto il 3% (2,8)
2010 deficit/Pil attorno al 6%


CIPRO
Dal surplus al deficit e il rating cala
Il declassamento "a grappoli", più di un gradino alla volta, rischia di colpire anche Cipro. Moody's ha posto sotto osservazione il rating Aa3 di Cipro per una retrocessione in tempi brevi che potrebbe essere multipla. Le motivazioni? Un notevole deterioramento delle finanze pubbliche dovuto a due rigidità: l'aumento dei salari del pubblico impiego e i rincari della spesa sociale. Questo stato, che dal 2004 pesa meno dell'1% sul Pil dell'eurozona, è passato dal surplus di bilancio del 2007-2008 a un deficit del 6% l'anno scorso. Moody's prevede - 5,6% quest'anno. Il debito/Pil è salito dal 48,3% del 2008 al 56,2% del 2009 e quest'anno potrebbe toccare quota 64 per cento. Un trend che non piace affatto a Moody's.
Moody's Aa3
Standard & Poor's A
Fitch AA-
Rating (Cma) nei Cds nd
2010 deficit/Pil previsto al 6%
2010 debito/Pil previsto al 60%


AUSTRIA
No agli hedge fund sul nuovo bond
Collocare i titoli di stato con il metodo della sindacazione, organizzata da un gruppo di banche che sondano la domanda degli investitori su scala internazionale e trattano su prezzo e rendimento entro margini prefissati dallo stato, non è un segno di debolezza.
È un metodo alternativo all'asta, soprattutto in Eurolandia, dove la competizione tra stati sul primario è sempre più agguerrita. L'Austria nei giorni scorsi ha lanciato la sindacazione di un bond con scadenza 2022. L'importo iniziale in offerta era pari a 3 miliardi ma la domanda è stata talmente buona (fino a 8,5 miliardi) da consentire a Vienna di raccogliere 4 miliardi, tenendo al di fuori hedge fund e trading room bancarie.
Moody's Aaa=
Standard & Poor's AAA=
Fitch AAA=
Rating (Cma) nei Cds AA
2010 Emissioni lorde 20,3 mld €
2011 Emissioni lorde 16-19 mld


OLANDA
Azzerato lo spread con la Germania
Anche l'Olanda è andata in asta questa settimana.
Ha collocato 3,25 miliardi (l'importo massimo della forchetta) per un bond triennale che ha pagato un rendimento medio dell'1,297 per cento. Ieri i titoli olandesi e quelli tedeschi sulla scadenza a tre anni avevano lo stesso rendimento dell'1,277% e quindi lo spread era pari a zero, mentre la Francia continua a pagare più della Germania. Gli stati "AAA" infatti non sono tutti uguali: per i credit default swap (Cds) i dieci paesi meno rischiosi al mondo sono (dall'alto) Norvegia, Finlandia, Svezia, Svizzera, Usa, Hong Kong, Danimarca, Australia, Germania e Arabia Saudita. L'Olanda è uscita da questa rosa nel quarto trimestre del 2010.
Moody's Aaa=
Standard & Poor's AAA=
Fitch AAA=
Rating (Cma) nei Cds AA+
2010 deficit/Pil stimato al 5,8%
2011 deficit/Pil previsto al 4%

Commenta la notizia

Listino azionario italia

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Principali Indici

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Shopping24

Dai nostri archivi