Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 30 marzo 2011 alle ore 06:42.

My24

Mediolanum chiude il 2010 con risultati «nettamente migliori delle previsioni». A dirlo il fondatore e a.d. del gruppo Ennio Doris che ieri ha presentato al cda un bilancio con un utile netto pro forma di 224 milioni di euro, in crescita del 3%. Un risultato che, secondo Doris, è dovuto a «un incremento delle masse talmente forte, che non solo ha fatto salire le commissioni di gestione in Italia da 265 a 356 milioni di euro, ma ha consentito anche di ridurre il calo delle commissioni di performance a soli 4 milioni di euro, contro i 46 milioni che avremmo perso a parità di masse».
Le masse amministrate sono salite infatti del 14% a 45,849 miliardi di euro, mentre la raccolta netta, dopo il risultato record del 2009 (6,928 miliardi), è stata positiva per 4,048 miliardi di euro. Visti i risultati, il gruppo ha deciso di distribuire un dividendo di 0,155 euro per azione (rispetto agli 0,150 euro del 2009); considerando l'acconto di 0,085 euro per azione già concesso a novembre 2010, il cda proporrà all'assemblea una distribuzione di 0,07 euro per ogni titolo.
La decisione di presentare e commentare l'utile pro-forma è dovuta alla volontà di non considerare la plusvalenza netta sui titoli Lehman Brothers: l'impatto, infatti, sui conti 2010 è stato positivo per 22,9 milioni a fronte, però, della perdita di 107,6 milioni contabilizzata nel 2008. Il costo finale dell'operazione - ha sottolineato il gruppo - pari quindi a 84,7 milioni è stato preso interamente in carico dai due soci di maggioranza, il gruppo Doris e Fininvest.
In ogni caso i risultati approvati ieri dal consiglio consentono a Mediolanum di guardare con fiducia al 2011, esercizio per cui l'a.d. prevede un «business stabile in crescita». «Quest'anno partiamo con masse più alte rispetto all'anno scorso - ha spiegato Doris - e da questo punto di vista le previsioni sono buone. Sulle commissioni di performance non si può dire niente perché dipendono dai mercati, ma se fossero simili al 2010 l'anno si presenta bene e in miglioramento. Dovrebbero infatti migliorare sia l'interest spread sia le commissioni di gestione, per la crescita delle masse».
L'a.d. ha inoltre rassicurato gli investitori sulla solidità patrimoniale del gruppo. «Non abbiamo bisogno di chiedere capitali» ha aggiunto. «Sia come compagnia di assicurazioni per Solvency 2, sia come banca per Basilea 3 siamo ultra a posto e già sopra i parametri richiesti a regime».

Listino azionario italia

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Principali Indici

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Shopping24

Dai nostri archivi