Salgono i variabili ma il picco è del fisso a 15 anni

Tutti verso l'alto gli indici dei tassi variabili in questa prima settimana di aprile mentre sono stabili i fissi con l'eccezione del mutuo a quindici anni che schizza verso l'alto di un quarto di punto. E' questo il trend evidenziato dalle migliori offerte sul canale mutui di Casa24 il 7 aprile rispetto al 31 marzo scorso.

Per l'acquisto di un abitazione da 200 mila euro, chiedendo un finanziamento di 100 mila, per un mutuo decennale a tasso variabile oggi si ottiene un tasso del 2,33%, rispetto al 2,27% di sette giorni fa, con la rata mensile che sale a 935 euro mensili da 932. Stesso valore e stesso incremento anche per il quindicennale, con la rata maggiorata di 3 euro a 659, e per il ventennale, con rata in crescita di un euro a 522. Crescono dello 0,06% anche i prestiti a venticinque e trenta anni che passano da 2,32% a 2,38% con la rata rispettivamente a 443 e 389 euro.

In un quadro di stabilità dei fissi spicca invece il balzo in avanti del quindicennale che sale di 0,24% a 4,64% con la rata che sale di 12 euro fino a 772 euro mensili. Lieve decremento da 4,80% a 4,79% invece per il prestito a 25 anni con al rata che scende a 572 euro. Tutto invariato invece per gli altri: il decennale resta al 4% con la rata a 1012 euro. Fermo al 4,4% il ventennale mentre il più alto resta sempre il mutuo a 25 anni con il 4,8% seguito dal trentennale al 4,7%.

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