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Questo articolo è stato pubblicato il 02 maggio 2011 alle ore 12:20.
Nel 2010 sono stati erogati alle famiglie italiane finanziamenti per l'acquisto di abitazioni per 56.914,32 milioni di euro, l'11,49% in più rispetto al 2009. Il dato A livello di nuove erogazioni il mercato dei prestiti ipotecari torna ai valori pre-crisi, quando nel 2005 si registrarono erogazioni per 56.266,25 milioni di euro. È quanto emerge dall'ultima pubblicazione dei dati statistici di Banca d'Italia.
L'incremento annuo a doppia cifra comprende anche il calo registrato nel quarto trimestre quando le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l'acquisto dell'abitazione per 15.041,15 milioni di euro. Rispetto allo stesso trimestre del 2009 si registra una flessioni delle erogazioni del -2,34% per un controvalore di -306,27 milioni di euro.
L'analisi del quarto trimestre 2010 consolida una tendenza al decremento delle variazioni trimestrali delle erogazioni iniziato lo scorso trimestre, quando il saldo al pari periodo 2009 era di segno positivo (+8,30% rispetto al terzo trimestre 2009) ma in calo rispetto a quanto registrato nel secondo trimestre (+23,16% rispetto allo stesso periodo del 2009). Il calo che risulta dalla differenza tra le variazioni fa comunque pensare ad un movimento al ribasso di breve durata.
Diminuisce il ricorso a sostituzioni/surroghe
I volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga, benché in continuo calo rispetto al 2009; secondo l'Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, sezione mediazione creditizia, tali volumi rappresentano nel quarto trimestre 2010 circa il 10% del totale.
Domanda in lieve aumento, importo medio a 124.700 euro
La domanda di mutui nel 2010 ha fatto registrare un aumento, seppur lieve, rispetto al 2009 pari a +1%. Nel 2010 l'importo medio del mutuo, a livello nazionale, è pari a circa 124.700 euro, il 5,67% in più rispetto ai 118mila euro del 2009.
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I mutui regione per regione
A livello regionale l'andamento delle erogazioni nel quarto trimestre 2010 ha visto per 14 regioni su 20 un incremento rispetto allo stesso trimestre del 2009. In particolare spicca la performance di Piemonte (+21,67%) Sardegna (+18,30%) e Lazio (+8,33%). Tra le regioni che hanno avuto un decremento il dato di spicco è quello della Lombardia, prima per volumi assoluti, ma con una diminuzione delle erogazioni del -12,34 per cento. In calo anche Toscana -10,90% e Veneto -9,59 per cento.
Nell'anno 2010 tutte le regioni d'Italia hanno fatto registrare un aumento delle erogazioni anche se in misura differente. Gli incrementi più sostenuti registrati dall'Ufficio studi Tecnocasa si rilevano in Lazio (+22,77%), Basilicata (+20,78%) e Piemonte (+19,42%). Aumenti decisamente più contenuti invece per Trentino Alto Adige (+2,92%), Lombardia (+5,21%) ed Emilia Romagna (+5,50%).
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