Debito pubblico in calo a marzo rispetto al precedente mese di febbraio e al record di gennaio. Secondo i dati di Bankitalia contenuti nel supplemento al Bollettino statistico sulla finanza pubblica, lo stock del debito si é ridotto a 1.868 miliardi di euro, rispetto ai 1.875,9 di febbraio. Si tratta quindi di circa 8 miliardi in meno (-0,4 per cento).

Rispetto a marzo 2010 - quando fu di 1.800,7 miliardi - il debito risulta in aumento del 3,7 per cento. Dall'inizio dell'anno però il trend del debito é al ribasso: a gennaio infatti è stato di 1.879,9 miliardi.

Cresce il fabbisogno dello Stato
In aumento invece a marzo il fabbisogno statale, che é risultato pari a 19,1 miliardi di euro, in crescita 1,5 rispetto a quello registrato nel corrispondente mese del 2010. Nel primo trimestre del 2011, si legge nel Bollettino di Bankitalia, il fabbisogno é risultato pari a 31,6 miliardi, in aumento di 3,8 miliardi rispetto al 2010. L'incremento é riconducibile alle erogazioni in favore della Grecia (3,9 miliardi), che lo scorso anno erano iniziate nel mese di maggio, e all'inclusione fra la passività della quota di pertinenza dell'Italia dei prestiti all'Irlanda (0,7 miliardi in febbraio) effettuati dall'Efsf.

Salgono le entrate tributarie
Bene anche sul fronte delle entrate tributarie. A marzo sono ammontate a 27.221 miliardi. Si tratta di un rialzo del 5,8% rispetto a febbraio quando furono pari a 25.729 mld. Pure facendo un confronto rispetto a marzo 2010, le entrate tributarie mostrano un incremento: a marzo 2010 furono pari a 26.193 mld. Si tratta quindi di un aumento del 3,9 per cento.

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